Da Pisilli a Bove e Paredes: tutti a lezione da De Rossi

27.01.2024 08:00 di  Marco Campanella  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella
Da Pisilli a Bove e Paredes: tutti a lezione da De Rossi
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Sono passati solo pochi giorni da quando Daniele De Rossi è succeduto a José Mourinho sulla panchina della Roma, ma già si può iniziare a intravedere qualche peculiarità del neotecnico romano e romanista. Sull'ex storico capitano giallorosso si può sicuramente dire già da subito che è un allenatore molto attento a ciò che dice il campo.
De Rossi, infatti, è un mister che segue passo passo il lavoro della propria squadra: comanda ogni sessione di allenamento e non si perde neanche un secondo di gara da bordocampo. Chi potrebbe giovare più di tutti di questi mesi sotto la sua guida tecnica è sicuramente il parco centrocampisti della formazione capitolina: l'immagine del colloquio tra il tecnico e il giovane Niccolò Pisilli, durante l'amichevole tra Al-Shabab e Roma, è indicativa. Il numero 61 giallorosso (numero non casuale, essendo un 16 a cifre invertite) pende dalle labbra di un De Rossi versione professore, non perdendosi neanche una parola della lectio magistralis. Proprio su Pisilli, l'allenatore giallorosso aveva espresso stupore per le sue qualità tecniche nella prima conferenza stampa dopo il ritorno a Trigoria
Un altro chiamato a crescere sotto la guida di uno dei migliori centrocampisti italiani degli ultimi decenni è sicuramente Edoardo Bove che sta migliorando giorno dopo giorno ed è chiamato alla consacrazione definitiva. Per il numero 52 della Roma si tratta di un appuntamento con il destino: il centrocampista cresciuto nel vivaio giallorosso viene chiamato da alcuni compagni "Daniele", visto che De Rossi è da sempre uno dei suoi idoli, con il quale condivide ruolo e tifo. Durante gli ultimi minuti della gara contro l'Hellas Verona, Bove è incaricato dal mister di ordinare i compagni di reparto per formare la linea a 5 in mediana, con il passaggio alla difesa a tre. 
Non sono solo i giovani, però, a poter trarre un vantaggio dalla vicinanza con un campione del Mondo. Anche Leandro Paredes, che di Mondiali se ne intende avendo vinto l'ultima edizione in Qatar con l'Argentina, potrebbe fare un ulteriore step in avanti nella propria carriera: l'ex Boca Juniors, erede della maglia numero 16, è uno dei calciatori presenti in rosa ad aver avuto DDR sia come compagno che come allenatore. In questa Roma, Paredes è chiamato a fare il mediano proprio come ha fatto il suo allenatore in passato; per questa ragione, il tecnico ha un occhio di riguardo sul suo amico e calciatore a cui ha affidato il compito di aiutare i difensori centrali e nel far partire la manovra dal basso. Durante una delle primissime sessioni di allenamento, De Rossi gli ha dato dei consigli fondamentali sulla postura del corpo adatta per ricevere un passaggio dai compagni. 

Per i centrocampisti in casa Roma, quindi, i prossimi mesi saranno come una masterclass in cui dovranno far tesoro di ogni parola del Professor Daniele De Rossi, per crescere professionalmente. 

ROMA (4-3-2-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Llorente, Kristensen; Bove, Cristante, Pellegrini; Dybala, El Shaarawy; Lukaku.
A disp.: Boer, Svilar, Celik, Huijsen, Zalewski, Spinazzola, Pagano, Pisilli, Joao Costa, Golic, Oliveras, Belotti, Aouar.
All. Daniele De Rossi
Ballottaggi: -
In dubbio: Huijsen (sovraccarico agli adduttori).
Diffidati: Kristensen, Llorente.
Squalificati: Paredes.
Indisponibili: Abraham (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro) Smalling (infiammazione tendinea), Renato Sanches (trauma distorsivo alla caviglia sinistra), Ndicka (in Coppa d’Africa), Azmoun (in Coppa d'Asia), Spinazzola (lesione al quadricipite sinistro).