E se il rinnovo di Spinazzola non fosse più un'utopia?

24.02.2024 21:15 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
E se il rinnovo di Spinazzola non fosse più un'utopia?
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Oltre a Pellegrini e Paredes, un altro giocatore che sembra rigenerato dopo l’avvento di Daniele De Rossi in panchina è Leonardo Spinazzola. Dopo il grave infortunio subìto nell’ultimo Europeo, il terzino ha impiegato quasi un anno per rientrare in campo, togliendosi quantomeno la soddisfazione di giocare pochi minuti nella finale di Conference League del 25 maggio 2022.

Per tutta la scorsa stagione, però, Spinazzola ha mostrato solamente sprazzi di quel giocatore che tanto bene aveva fatto nella spedizione vincente degli Azzurri, tanto da meritarsi l’ingresso nella Top 11 della competizione. Anche quest’anno le cose non sono migliorate molto, tanto che Spinazzola ha iniziato la nuova annata con il contratto in scadenza.

In estate, infatti, si era parlato di una sua possibile cessione proprio per evitare di perderlo a parametro zero ma, a parte qualche interesse dall’Arabia Saudita, sono pervenute pochissime offerte convincenti per la Roma, che ha così trattenuto il giocatore. A inizio 2024 Davide Lippi, suo agente, ha aperto all’addio alla naturale scadenza dell’accordo in essere, dichiarando testualmente lo scorso 4 gennaio: "Non ci sono chance per il rinnovo. Vediamo come si sviluppa il mercato di gennaio altrimenti andrà a scadenza".

Nel calcio, però, sappiamo che tutto può cambiare in un attimo. Nonostante l’arrivo di Angelino che, almeno teoricamente, avrebbe dovuto chiudergli tutte le porte della titolarità, in realtà Spinazzola risulta essere un elemento importante per il nuovo tecnico De Rossi che ha deciso di puntare su di lui nella doppia sfida contro il Feyenoord.

In entrambe le partite, Spinazzola non ha assolutamente sfigurato se pensiamo che all’andata ha fornito l’assist per Lukaku e nel match dell’Olimpico, almeno finché ha retto fisicamente, ha mandato al manicomio il povero Geertruida. Paradossalmente, il terzino italiano sembra trovarsi più a suo agio in campo europeo perché anche nella tribolata passata stagione è stato decisivo in più di un’occasione, come per esempio nel doppio assist contro il Salisburgo e con il gol proprio al Feyenoord.

Forse è ancora presto per parlare del suo futuro, ma le cose rispetto a inizio gennaio potrebbero anche cambiare. Se Spinazzola dovesse confermare quanto di buono fatto dall’arrivo di De Rossi, allora si potrebbe anche trovare un nuovo accordo per proseguire insieme, magari rimodulando le cifre attuali.

Prossima partita: Roma-Torino, lunedì 26 febbraio ore 18:30
Roma (4-3-3): Svilar; Kristensen, Mancini, Huijsen, Angelino; Bove, Cristante, Aouar; Baldanzi, Azmoun, El Shaarawy
A disp.: Rui Patricio, Ndicka, Smalling, Celik, Spinazzola, Renato Sanches, Pellegrini, Dybala, Lukaku, Zalewski.
All.: De Rossi.
Ballottaggi: Huijsen/Ndicka, El Shaarawy/Zalewski.
In dubbio: Llorente (trauma cranico).
Diffidati: Kristensen, Llorente, Pellegrini.
Squalificati: -
Infortunati: Abraham (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro).