Beha: "Non bisogna illudere i tifosi: la cordata americana non esiste. Della Valle vorrebbe acquisire la Roma"

23.08.2011 17:17 di  Yuri Dell'Aquila   vedi letture
Fonte: Radio Ies
Beha: "Non bisogna illudere i tifosi: la cordata americana non esiste. Della Valle vorrebbe acquisire la Roma"
Vocegiallorossa.it
© foto di Giacomo Morini

Oliviero Beha, noto giornalista, ha commentato a Radio Ies l'acquisto della Roma da parte della cordata americana guidata da Thomas DiBenedetto e l'interesse di Della Valle per la società capitolina: "Della Valle vorrebbe acquisire la Roma, prendete la vicenda del Colosseo, il suo interesse per il marchio è finita sulle prime pagine di tutti i giornali e lui ha un interesse concreto in questo. Adesso non è più coinvolto, non c’è stato un accordo con Alemanno, ma la Roma è un suo obiettivo. Rimanendo alla cordata americana dico che non esiste, perché secondo me e ho informazioni tali per credererlo, questa è solo una forma di passaggio. Il modo in cui la Roma è passata dalla famiglia Sensi ad Unicredit mi fa pensare che la vera proprietaria sia ancora la banca. Non le conviene però tenere la maggioranza della società, almeno che non “compri” il campionato (come hanno fatto altre squadre in passato) e regali lo scudetto ai tifosi. La Roma è stata presa da Di Benedetto e dalla Banca per essere valorizzata? Questo è il bicchiere mezzo pieno; il problema è che avevano sondato un imprenditore farmaceutrico con problemi di giustizia, contento di diventare presidente, poi non se nè fatto più niente, la Banca era stufa di pagare contratti onerosi come quello del vecchio presidente.

Alla fine la coordata americana è stata tirata dentro. Dalla sera alla mattina con la borsa aperta sono stati informati gli azionisti della Roma di una fantomatica opa. Non bisogna prendere in giro i tifosi della Roma e non solo, noi abbiamo l’obbligo di informare. Non so quanto durerà questa gestione di passaggio; credo che Della Valle abbia interesse a prendere la Roma ma viene ostacolato dai poteri forti, vedi la battaglia con Moratti. Non crediate che il problema dei due sia legato solo all’acquisto di Jonathan o a Calciopoli”.