Del Nero: "I tifosi dovrebbero essere protagonisti, non c'è derby senza coreografie"

08.11.2015 12:52 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Fonte: Radiosei, lalaziosiamonoi.it
Del Nero: "I tifosi dovrebbero essere protagonisti, non c'è derby senza coreografie"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

A poche ore dal derby, l'ex calciatore della Lazio Simone Del Nero ha analizzato la stracittadina ai microfoni di Radiosei, tra ricordi del passato e la realtà del presente.

Che derby sarà senza curve?
"Credo che sia un peccato, i protagonisti assoluti sono i tifosi. I giocatori passano in secondo piano, le coreografie e i cori fanno la differenza. Sarà comunque un derby sentito, ma sarà più povero".

Che ricordo hai della preparazione al derby?
"È il derby più sentito d’Italia. Durante la settimana ero molto agitato, non è una partita di campionato: è una finale. Specialmente il giovedì quando venivano i tifosi a Formello".

Qual è il derby che ricordi con maggiore affetto?
"Il derby che ricordo più volentieri è quello del 4-2. Mi ricordo che era un periodo particolare e quella vittoria fu determinante. Avevamo alle spalle una settimana di ritiro a Norcia, non era una situazione affatto facile".

Chi arriva meglio?
“Credo che arrivano alla pari. Hanno fatto bene entrambe in Europa e questo di dà una carica in più. Se dovessi sbilanciarmi direi 51% Lazio. Spero che Pioli l’abbia studiata bene”.

L’Europa quanto influisce sul rendimento della squadra?
"Devi dosare le energie, non puoi giocare con la stessa intensità se fai tre partite in una settimana. Però la partita è il miglior allenamento possibile. È stancante, ci vuole tanta concentrazione. Non è facile".

Quanto è importante la tranquillità in una partita come il derby?
"Sono uno molto emotivo e devi avere giocatori molto freddi, che sentono poco la pressione. È ovvio che l’emozione la senti prima della partita, poi quando l’arbitro fischia tutto il resto passa in secondo piano. Non senti quell’ansia che hai durante il riscaldamento”.

Quale potrebbe essere l’uomo derby?
“Sono troppo scaramantico. Della Lazio dico tutti, della Roma non ti dico nessuno. Spero che vada bene perché potrebbe essere una grande iniezione di fiducia”, riporta lalaziosiamonoi.it.