Sambenedettese, Massi: "Possibile amichevole con la Roma il 13-14 agosto"

Sambenedettese, Massi: "Possibile amichevole con la Roma il 13-14 agosto"Vocegiallorossa.it
© foto di Matteo Ferri
domenica 15 giugno 2025, 05:00Altre notizie
di Redazione VG

Vittorio Massi, presidente della Sambenedettese Calcio, è intervenuto alla trasmissione “Bar Forza Lupi”, su Centro Suono Sport 101.5 FM.

Presidente, innanzitutto, congratulazioni per la promozione in serie C. Lei ha fatto una grande impresa, riportando la Sambenedettese nel calcio professionistico.
“La ringrazio, ma io non ho fatto niente di clamoroso. Ho avuto dei buoni collaboratori, e ho cercato di fare del buon calcio, il calcio delle famiglie”

È vero che lei ha una grande simpatia per la Roma?
“Nella mia casa ci sono sempre state una bandiera della Sambenedettese e una della Roma. I miei tre figli, che vivono e studiano a Roma, sono tifosi romanisti. La Roma ha una tifoserie bellissima, che riesce a creare delle grandi atmosfere all’Olimpico.. Spero di poterla ospitare nel nostro stadio per un’amichevole estiva, anche per festeggiare insieme la promozione, visto è gemellata con i nostri tifosi. Parliamo di due grandi tifoserie, diverse per numeri ovviamente, ma ugualmente appassionate”

La data dell’amichevole?
“Per quanto riguarda la data, considerando i calendari rilasciati dalla Lega, penso il 13-14 agosto. Proporremo alla Roma queste date. Speriamo che si possa fare”.

Ricorda l’ultima volta che è stato all’Olimpico a vedere una partite della Roma?
“Quest’inverno, un giovedì, per una gara di Europa League, con biglietto che mi hanno regalato i miei figli”.

Che tipo di presidente è, come segue le partite della sua squadra?
“Io sono un tipo strano, seguo la partita girando per lo stadio, non riesco a star fermo. E poi, vivo il calcio tutti i giorni della settimana. Francamente, non capisco i presidenti che seguono la loro squadra a distanza e che non vanno allo stadio. Il calcio sta cambiando. Non ci sono più nemmeno i giocatori veramente tifosi come Totti. Mi piacerebbe vedere più presidenti presenti, che portino avanti le loro squadre con i giocatori locali. Non capisco nemmeno perché si spendono così tanti soldi nel calcio, mi sembra uno spreco inutile. Io seguo il club passo passo, gradino per gradino. ogni anno si vede quel che si può fare,
non facciamo il passo più lungo della gamba. Puntiamo sui nostri ragazzi, calciatori italiani, che devono crescere e affermarsi. I problemi della Nazionale sono legati anche allo scarso impiego da parte dei club di calciatori italiani”.

Cosa pensa di Gasperini allenatore della Roma e di Ranieri in veste di dirigente?
“Parliamo di due grandi protagonisti del calcio. Ranieri doveva essere chiamato prima a rivestire il ruolo di CT della Nazionale, non serviva l’ennesima impresa fatta sulla panchina della Roma per scoprirlo. Gasperini ha fatto crescere l’Atalanta, portandola stabilmente nei piani alti della Serie A e a vincere in Europa. Ora si confronterà con una piazza importante ed allenerà una grande squadra. Questa accoppiata farà vincere la Roma, ne sono sicuro”.