Tiribocchi: "Contro la Roma volevo far vedere che c'ero anch'io. Per il quarto posto il Milan sembra la squadra più competitiva"

08.02.2019 20:17 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Tiribocchi: "Contro la Roma volevo far vedere che c'ero anch'io. Per il quarto posto il Milan sembra la squadra più competitiva"
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© foto di Federico De Luca

L'ex attaccante del Chievo Simone Tiribocchi ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Roma TV

“Il gol alla Roma? Era la prima partita, le mani sudavano. Giocare contro la squadra del cuore mi ha portato a sentirla di più. Una grande gioia, ero felice il doppio, era per far vedere che c’ero anche io. Una giornata molto molto bella, finì 2-2. Zaniolo? Adesso tutti parlano di lui, è l’uomo del momento. Per caratteristiche può dare tanto alla squadra e a se stesso, non molla mai, è un giocatore completo. Bisogna vedere quanto tiene la testa, che deve andare di pari passo. Non tutti i ragazzi riescono a gestire gli alti e bassi. Il giovane forte deve giocare, quello meno forte va aiutato, se ci aspettiamo che il giovane sia pronto sbagliamo. Un allenatore si deve mettere in gioco col campione e col giocatore giovane. La lettera? Scriverla è stato uno sfogo, questo è un mondo di lupi. Non si guarda più la qualità o la bellezza dello sport, ma i soldi. Chiunque vive questo mondo dovrebbe migliorarlo. Quarto posto? Ci sono diverse squadre, anche l’Atalanta. Il Milan sembra quella più competitiva, Lazio e Roma sono nettamente superiori all’Atalanta come organico, ma i nerazzurri non hanno obblighi e giocano liberi: secondo me ci puntano. La Roma vuole tornare da Verona con una vittoria, quindi attaccherà. Al Chievo il punto non basta, se vuole salvarsi deve vincere. A differenza degli altri anni, sarà una partita più aperta. Devo tifare Roma, per forza”.