10 cose da sapere sul Chievo Verona

La Roma torna in campo dopo l'1-1 contro il Milan. A Verona c'è il Chievo Verona, per l'ultimo impegno prima della partita di Champions League contro il Porto.

1 – Il Chievo è nato nel 1929 grazie all’iniziativa di un gruppo di appassionati di calcio di Verona, nel borgo di Chievo. A quei tempi la società veronese, non affiliata alla FIGC, aveva il nome di Opera Nazionale Dopolavoro Chievo.

2 – Il Chievo è l’unica società calcistica italiana ad aver scalato l’intera piramide calcistica nazionale, passando dalle categorie regionali sino alle coppe europee del calcio professionista.

3 – I colori giallo e blu della divisa del Chievo sono stati adottati solo nella stagione 1955/56. Prima di allora la squadra era solita vestirsi di bianco e di azzurro.

4 – Lo stemma della società è rappresentato da uno scudo svizzero giallo con bordi blu. Al centro dello stemma è presente l’effige equestre del condottiero italiano Can Francesco della Scala (detto Cangrande I).

5 – L’inno ufficiale della società è la canzone realizzata dai Sonohra nel 2013 “Vola con noi”.

6 – Il Chievo ha disputato molte delle proprie partite sul campo Carlantonio Bottagisio. Dopo la promozione in Serie C2 nel 1986, l’impianto casalingo si sposta al Bentegodi, vista la non adeguatezza del Bottagisio.

7 – Lo stadio Bentegodi è intitolato a Marcantonio Bentegodi, storico benefattore dello sport veronese del XIX secolo. Si adoperò sempre per la diffusione delle attività sportive fra i giovani veronesi.

8 – Il quartier generale di allenamento del Chievo è il centro sportivo Calmasino Bardolino, dedicato all'ex presidente del club.

9 – Nel 1990 il Chievo ha cambiato la propria denominazione sociale per decisione dell’allora presidente Luigi Campedelli, che volle denominare la società Chievo Verona per identificarla maggiormente con la città.

10 – Marco Andreolli è l'unico giocatore dell'attuale rosa di Di Carlo ad aver indossato sia la maglia della Roma che quella del Chievo.