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A scuola di tifo - Baldissoni: "Siamo ambasciatori della città in giro per il mondo". Raggi: "Simpatizzo Roma. Stadio in dirittura d'arrivo"

di Redazione Vocegiallorossa

Continua la collaborazione tra la fondazione Roma Cares e Roma Capitale con l'iniziativa "A scuola di tifo" dove si educano i bambini ai corretti valori dell'anti-razzismo e dell'anti-bullismo. Oggi l'evento si è svolto all'istituto Gianni Rodari con l'intervento della sindaca, Virginia Raggi, e del direttore generale giallorosso, Mauro Baldissoni.Le parole della Sindaca: "Vengo da una famiglia in cui mio marito è tifoso della Lazio, ma io ho una forte simpatia per la Roma, con cui stiamo facendo cose importantissime. Lo stadio è in dirittura d’arrivo”. Poi ha rilasciato qualche dichiarazione a Roma Tv in cui ha affermato: "È stata una bellissima giornata, perché per noi i ragazzi sono il futuro di questa città e di questo Paese. Iniziare sin dalle scuole a instillare principi relativi alla convivenza pacifica, al rispetto reciproco, all’importanza dello sport, che non è solo il modo di mantenere una forma fisica, ma un modo per entrare in contatto e in relazione con gli altri, imparare sia sport individuali che di squadra, come può essere il calcio. Questo fa crescere delle persone più consapevoli, e tutto questo ci servirà per creare una società un po’ più armoniosa di come l’abbiamo trovata noi. Per me e per noi, i bambini sono assolutamente fondamentali. Iniziare da loro per costruire una società migliore in futuro è fondamentale”.

Le parole di Baldissoni: "Questa è stata una bella ventata di aria fresca, facciamo qualcosa di positivo, di buono e di utile per la collettività, per la comunità. Restituiamo qualcosa di quello che la comunità gentilmente ci dona ogni settimana attraverso la passione dei nostri tifosi. Ogni volta che possiamo farlo, è un momento di orgoglio da un lato e di gioia dall’altro. Avere a che fare con i bambini è sempre estremamente piacevole. Con Roma Capitale è iniziato un percorso molto positivo? Sì, noi ci siamo messi a disposizione sin dall’inizio dell’amministrazione, come anche di quelle precedenti, perché riteniamo la Roma una piattaforma sociale che deve essere a disposizione della città per iniziative. A volte è difficile per la città occuparsi di tutto, e noi, come società che ha un ruolo fondamentale, sotto certi aspetti siamo un po’ una rappresentanza. Quando la Roma va in giro nel mondo a portare i propri colori, è una sorta di ambasciatore della città. Sappiamo di dover essere a disposizione di iniziative come questa e come altre che stiamo portando avanti con l’amministrazione cittadina".


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