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Abete: "Conti e Totti nella mia Nazionale ideale. La legge sugli stadi più importante della riforma dei campionati"

di Redazione Vocegiallorossa

Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, ha disegnato la sua formazione ideale della Nazionale azzurra: "In porta Buffon lo preferirei a Zenga e Zoff - le parole riportate da Sportitalia.com - che pure ci ha regalato un titolo mondiale ed è entrato nella nostra Hall of fame - ha detto -. In un'ideale difesa a quattro schiererei Bergomi, Scirea, Cannavaro e Maldini, preferendolo a Cabrini, che è il nostro ct della Nazionale femminile". Nel centrocampo a tre, Abete preferisce "Conti sulla destra e, siccome Albertini è uno dei nostri, scelgo Pirlo al centro, con Tardelli a sinistra. Totti sarebbe il rifinitore, Del Piero e Rossi le punte. Il ct? Poiché Prandelli è già con noi - conclude - scelgo Lippi, che ci ha regalato l'ultimo Mondiale".

Intervistato da Sky, Abete ha parlato anche della legge sugli stadi: "Bisogna muoversi. Bisogna capire se avremo la disponibilità di questa legge entro pochi mesi. E' a costo zero per la collettività, ha solo l'obiettivo di accelerare le procedure nel rispetto dei vincoli. Sembrava sempre vicina ad arrivare, ma questa legge non è arrivata, determinando più danni che opportunità. Per restituire competitività alla Serie A servirebbe la legge sugli stadi più che un campionato a 18 squadre".


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