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Accardi: "A un allenatore come Mourinho vanno date armi per giocarsi il campionato". AUDIO!

di Danilo Budite

Il procuratore Giuseppe Accardi ha parlato in diretta ai microfoni di TMW Radio, durante la trasmissione Stadio Aperto con Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini.

Chi vede meno stabile tra i nuovi allenatori?
"Parto dal presupposto che chi parte per la vittoria del campionato sono sempre le stesse, Juventus e Inter. Vi dico che se fa bene Ibrahimovic io ci metto pure il Milan. Non avesse avuto problemi fisici nella scorsa stagione forse alla fine avremmo raccontato un'altra storia. C'è l'ipotesi Roma ma tutta da vedere. Dipende da che mercato faranno, se costruiranno una squadra a misura di Mourinho. A un allenatore come lui devi dare armi per giocarsi la vittoria del campionato".

Fare mercato, sugli attaccanti, è sempre più difficile.
"Il calcio ci dice che chi ha capacità di andare a fare mercato prendendo certi talenti quando ancora non sono definiti così. Ricordo un paio d'anni fa Spinazzola che veniva preso a parolacce, oppure Di Lorenzo che era in Serie C. Ci vogliono competenza e coraggio, prendendo chi ha qualità anche se è in una categoria minore. Abbiamo vinto un Mondiale con tre-quattro giocatori che fino ai 21-22 anni avevano giocato solo in C. Abbiamo perso questa voglia... Siamo diventati esterofili, con la scusa del 'non si è adattato'. Non si cercano le condizioni per crescere ma solo scuse per tirarsi fuori dalle situazioni".


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