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Ag. Antonucci: "Avventura finita con il Vitoria Setubal. Tanto caos e, soprattutto, tanta strategia"

di Marco Rossi Mercanti

Nella giornata di ieri dal Portogallo è arrivata la notizia di una possibile interruzione del rapporto fra Mirko Antonucci, trequartista di proprietà della Roma, e il Vitoria Setubal, club lusitano che ha prelevato il giovane durante lo scorso mercato di gennaio con la formula del prestito. Alla base di tale scelta ci sarebbe il disappunto della società per alcuni contenuti social condivisi dal talento capitolino dopo la sconfitta contro il Boavista.

La notizia della fine del rapporto fra le parti è stata confermata dall’agente del calciatore Paolo Paloni con una nota ufficiale:

Come da accordi tra le parti si conclude il prestito di Mirko con il Vitoria Setubal. Il club lusitano, infatti, deciso di non prolungare per l’ultimo mese post covid il contratto in scadenza il 30.06.2020. Contratto che comunque si sarebbe potuto prolungare al massimo fino al 26.07.2020, data di conclusione della Primeira Liga. Ho ascoltato le parole di Mister Velasquez in conferenza e parlato direttamente con il Direttore del Vitoria. Sinceramente vedo un po' di confusione e probabilmente tanta strategia, soprattutto quando si parla di rispetto dei tifosi e della storia del club, visto che Mirko riceve attestati di stima quotidiani dagli stessi supporter del Setubal e che dal primo giorno ha lavorato professionalmente per poter dare il suo contributo.

Mister Velasquez, non più tardi di dieci giorni fa, parlando direttamente con il ragazzo, ne ha esaltato le qualità, chiedendo di determinare le partite e attribuendogli molti meriti. Detto fatto. Mirko è andato subito in rete nel match successivo, evitando la sconfitta del sul club. Si tratta di un professionista esemplare, in campo e fuori, che lavora quotidianamente per raggiungere i massimi risultati. Non è un caso, infatti che lo stesso tecnico della Roma Paulo Fonseca abbia parlato di “un talento importante per il prossimo futuro”. A gennaio Velasquez ha chiamato Mirko personalmente per convincerlo del progetto e per accettare la destinazione. Esperienza che riteniamo comunque formativa. Mirko, infatti, ha giocato con continuità, disputando sei match su sei, dopo l’infortunio rimediato in precedenza.

Probabilmente poi per queste ultime partite il Mister e la società, essendo un giocatore in prestito, hanno deciso di poterne fare a meno, comunicandoci la decisione a fronte di un episodio francamente leggero e soprattutto assolutamente non irrispettoso. Ripeto, sinceramente, leggo più caos di quello che è in realtà e soprattutto tanta strategia. Mirko è pronto per continuare, da ragazzo di venti anni quale è, a lavorare con l'obiettivo di crescere e diventare un giocatore sempre più forte. Al Setubal infine faccio il più grande in bocca al lupo per raggiungere il traguardo minimo della salvezza, visto i 28 punti in 27 partite.


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