Ag. Borini: "Ha militato in squadre come Roma e Milan, torna per il progetto ambizioso della Sampdoria"

Fabio Borini è il primo rinforzo offensivo della nuova Sampdoria. Per analizzare al meglio l'operazione blucerchiata, Sampdorianews.net ha intervistato Roberto De Fanti, l'agente dell'esperto attaccante:

Le sue sensazioni dinanzi al ritorno in Italia di Fabio Borini dopo l'esperienza da protagonista in Turchia.
"Sensazioni molto positive. Fabio aveva parecchie offerte importanti ma la Sampdoria ha il progetto che più lo affascina. Conosco personalmente Radrizzani dai tempi del Leeds, Fabio non ci ha nemmeno pensato e ha scelto la Sampdoria".

Andrea Pirlo ha grande stima nei confronti di Borini. La sua presenza quanto ha pesato nella scelta Sampdoria?
"La sua presenza è molto importante, fondamentale. Sotto la sua guida Fabio ha realizzato venti goal e nove assist, meritandosi il premio di miglior straniero del campionato turco. Pirlo lo ha messo nelle condizioni ideali per farlo esprimere al meglio".

Prima della Turchia era stata l'Inghilterra il Paese che aveva più volte dato fiducia al ragazzo. Togliersi qualche sassolino in patria può rappresentare un ulteriore stimolo?
"No, perché in Italia ha militato in club del livello di Roma e Milan. Fabio torna in Italia per il progetto ambizioso della nuova proprietà della Sampdoria, con Radrizzani che desidera riportarla ai fasti del passato. Talvolta si può pensare che approdare all'estero possa significare allontanarsi da certi livelli ma non sempre è così. Fabio era al Chelsea già a sedici anni, dopo l'esperienza all'Hellas aveva ricevuto tre proposte dalla serie A ma non erano state ritenute all'altezza. La scelta era caduta sulla Turchia, dove ha ritrovato ex compagni al Milan come Biglia e Bertolacci, è stato un progetto di vita. In campo la squadra ha ottenuto buoni risultati".

Dai mesi trascorsi all'Hellas Verona all'approdo in blucerchiato sono trascorsi tre anni di costante crescita. La piazza blucerchiata può essere l'ambiente ideale per una seconda giovinezza?
"È un Borini ulteriormente migliorato, con una grande voglia di vincere e contribuire a riportare la Sampdoria in serie A, consolidandola a certi livelli. È un giocatore ancora più esperto, fisicamente sta benissimo, è il miglior Borini che la Sampdoria potesse avere".

Serie A, Serie B, campionati esteri. Quanta concorrenza ha dovuto superare la Sampdoria?
"Una folta concorrenza: alcuni club di Serie A, oltre ad importanti proposte dalla Turchia e dal Medio Oriente, ma la Sampdoria è la Sampdoria, non esiste la categoria".