Agroppi: "Luis Enrique non ha mai allenato un club. La piazza se lo mangerà vivo"
Fonte: Radio Sportiva, Tuttomercatoweb.com
"Se Luis Enrique fosse stato l´allenatore dell´Albacete non lo avrebbe chiamato nessuno ma siccome il suo biglietto da visita è Guardiola si pensa che Enrique sia un grande allenatore e che la Roma giocherà come il Barcellona. Siccome la squadra spagnola è al top qualsiasi legame con gli spagnoli viene amplificato. La scelta di Luis Enrique è un rischio perché non ha mai allenato un club, non conosce i giocatori, non parla italiano e non conosce l´ambiente di Roma. La piazza se lo mangerà vivo".
Una battuta anche sul caso calcioscommesse:
"C´è bisogno di non fare giustizia sommaria. I giornali sparano a zero su troppe persone e sono interessati a sbattere in prima pagina i nomi più celebri per vendere più copie. Si fanno troppe illazioni e prima di accusare qualcuno ci vogliono delle prove. Sicuramente c´è un´organizzazione ma alla fine si scoprirà che sono coinvolti personaggi di poco conto nel mondo del calcio. Dalle intercettazioni non mi sembra che ci sia qualche giocatore che dice di aver corrotto qualche suo compagno per truccare il risultato di una partita. Abete fa bene a chiedere prudenza. Le persone colpevoli devono essere puniti in maniera esemplare e se si continuano a fare illazioni si rischia di rovinare la vita a delle persone che magari non c´entrano minimamente in questa storia.
Anche io parlo al telefono con i miei amici e faccio pronostici su delle partite. Quando avrò certezze che ci sono stati degli illeciti sarà durissimo ma fino a quando non ci sono le prove non posso dire niente. Signori è stato descritto come se fosse un mostro invece oggi ha smentito un suo coinvolgimento. Dove sta la verità? Aspettiamo le prove prima di parlare ed esprimere giudizi. Bettarini ha escluso il suo coinvolgimento ma in città lo fermano e gli chiedono quando lo arresteranno. Perché deve subire tutto questo? Chi lo risarcisce? Oggi De Martino ha detto che le combine le facevano le società anziché i giocatori. Ma come è possibile? In campo ci vanno i giocatori, non le società. Questa contraddizione di fondo non la capisco. Si sta facendo troppa confusione. Pirani ha detto che sono 30 le partite truccate. Ma come fa a dirlo? Significa che abbiamo dormito tutti. Io ogni domenica gioco 5 euro e l´over di Genoa-Roma l´ho giocato anche io: ci voleva un genio per capire che due squadre così offensive avrebbero fatto tanti gol? Le partite le possono truccare solo i calciatori: voglio i nomi".