Antonini: "La Roma ha parzialmente colmato il gap con la Juventus"
Fonte: tuttomercatoweb.com
Un passato da calciatore di successo, presente e futuro da agente. Con la stessa voglia e lo stesso entusiasmo di quando correva dietro ad un pallone, Luca Antonini è pronto ad essere protagonista anche nella nuova veste. “Sono stato calciatore e ora faccio l’agente, so cosa pretendono i calciatori. Voglio essere un agente calciatore, cercando di entrare nella testa dei ragazzi per farli sentire tutelati. Spero di essere un modello io per gli altri in futuro”, dice Antonini a tuttomercatoweb.com.
Gennaio il suo primo calciomercato. Un po' come il primo giorno di scuola...
“Sarà il mio primo calciomercato, ho entusiasmo e voglia. Ho tanta fame. Lavoro tanto, faccio scouting. È un po’ come quando ho iniziato a giocare, per arrivare ad essere un giocatore del Milan ho dovuto lavorare in silenzio e a testa bassa”.
Che sessione si aspetta a gennaio?
“Le squadre che sono lassù faranno qualche cessione più che fare grandi investimenti. I movimenti più importanti sono stati fatti in estate: a grandi linee interverranno le squadre in lotta per le zone basse”.
Il Genoa per esempio...
“Si, anche se con Ballardini è cambiata la mentalità e i risultati gli stanno dando ragione. Se dobbiamo analizzare questa squadra manca un Rincon, un giocatore capace di dare manforte in fase offensiva e difensiva”.
Stasera c'è Juventus-Roma. Come la vede?
“La Roma ha in parte colmato il gap che aveva con la Juventus che si è un po’ fermata rispetto allo scorso anno. Stasera sarà una partita alla pari, la Roma può mettere in difficoltà la Juventus”.
Al Milan intanto latitano i risultati, anche con l'arrivo di Gattuso.
“Non è una situazione semplice... Rino ci è passato da calciatore ma da allenatore è tutto diverso. Dovrà essere bravo a gestire questa nuova situazione. I ragazzi devono capire realmente cosa significa giocare per il Milan. Qualcuno probabilmente non si è reso conto della maglia che sta indossando".
La squadra in settimana è andata in ritiro...
"Ai ritiri sono sempre stato contrario però se Rino ha ritenuto opportuno mandare la squadra in ritiro evidentemente è la soluzione che ritiene più adeguata”.
Anche i mal di pancia di Donnarumma non aiutano...
“Sarebbe opportuno che tutte le parti si incontrassero e facessero una conferenza congiunta. Arrivati a questo punto bisogna decidere se proseguire insieme oppure no. Bisogna chiudere il caso, il Milan ha bisogno di certezze”.