Aouar, la lettera d'addio al Lione tra commozione e polemiche: "È il momento di aggiungere un nuovo capitolo alla mia storia"
Houssem Aouar, prossimo calciatore della Roma, ha salutato il Lione con una "lettera a cuore aperto" verso il club e i tifosi:
"Lettera a cuore aperto al club per il quale il mio cuore batte e batterà sempre...
Questo club è ovviamente l'Olympique Lyonnais. Squadra emblematica che mi ha sempre fatto sognare, fin dai tempi del mio
età più giovane. A questa famiglia che ci ha fatto vibrare tanto e che ho avuto la possibilità di farne parte nel 2009 a soli 11 anni.
Lì sono cresciuto, maturato, evoluto sia professionalmente che personalmente.
14 anni di risate, emozioni, amicizie, vittorie, insegnamenti, duro lavoro ma anche un po' delusioni.
Ora è il momento di voltare pagina e aggiungere un nuovo capitolo alla mia storia.
Questa partenza, l'ho approvata in modo diverso. È un augurio che ho già sottoscritto 3 anni fa, nel 2020.
Ma il desiderio di un giocatore da solo non è sempre sufficiente a decidere il proprio destino.
Essendo sempre stato il mio obiettivo primario il benessere collettivo, all'epoca mi sembrava più giusto non soffermarmi sul
problema durante la stagione in modo da non influire sullo spirito di squadra.
Tuttavia, verrà il giorno in cui la verità irradierà finalmente le guerre dell'ego che hanno impedito qualsiasi accordo.
Questa trasparenza la devo alla mia anima oltre che ai miei sostenitori.
Ogni cosa a suo tempo e ognuno al suo posto. Per ora, è con il cuore pesante che ti saluto.
Non potrò mai ringraziarti per tutto l'amore che mi hai dato.
Devo tutto a questa città che mi ha visto nascere, al suo club e ai nostri Gones.
Tutta la mia gratitudine al presidente Jean-Michel AULAS che mi ha dato l'opportunità di vivere il mio sogno d'infanzia.
La mia eterna gratitudine ai vari educatori del Centro di formazione giovanile OL per l'eccezionale formazione che ci hanno dato.
Un enorme grazie agli allenatori oltre che allo staff tecnico che ci circonda per i loro consigli, la loro gentilezza e la loro gentilezza.
Vorrei anche ringraziare tutto il personale medico, gli steward e chiunque abbia contribuito direttamente o indirettamente al benessere dei giocatori.
Questa avventura probabilmente non sarebbe stata così bella senza questi straordinari co-equipaggiatori che sono oggi.
E infine, il mio incontro più bello siete voi, i nostri sostenitori. I Lyonnais e il loro leggendario feryeur. Grazie per la vostra passione ardente, il vostro infallibile sostegno e il vostro immancabile amore. sarò sempre dietro di te.
Del Lione nel corpo e nel cuore.
Affettuosamente, il tuo Houssem".