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Arriva la smentita del papà di Coric: "Quelle dichiarazioni non hanno nulla a che fare con quanto ho detto. Ante vuole dimostrare il suo valore sul campo"

di Marco Rossi Mercanti

Ai microfoni del portale croato index.hr, Miljenko Coric, papà del giocatore giallorosso Ante, ha parlato del futuro del suo assistito:

“Ho chiamato Ante e mi ha detto che la Roma non vuole cederlo perché ci sono sì offerte concrete, ma il club non vuole ascoltarle. Lui non vuole più giocare in Italia, siamo stati costretti ad accettare l'Italia. Quando la Dinamo ci ha detto che lo avrebbero ceduto, eravamo disposti ad accettare qualsiasi destinazione tranne l'Italia e la Francia, ma siamo stati costretti a scegliere la Roma. Recentemente ho contattato il tecnico e gli ho chiesto una spiegazione. Lui mi ha risposto che c'è molta concorrenza in quel ruolo, ci sono tre giocatori italiani (Cristante, Lorenzo Pellegrini e Zaniolo, ndr) sopra di lui. La Roma comunque è impegnata su tre fronti sino a fine stagione, il club è convinto che avrà una possibilità di giocare”, uno stralcio delle sue dichiarazioni.

In seguito lo stesso Miljenko Coric contattato dalla redazione de laroma24.it ha smentito queste dichiarazioni, affermando: "Quelle dichiarazioni non hanno nulla a che fare con quanto ho detto. E soprattutto ci tengo a precisare che Ante non ha mai detto che la Roma non vuole liberarlo: lui vuole far vedere il suo valore e attende di dimostrarlo sul campo"


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