AS Roma Membership: 6.41 il voto medio di Francesco Totti in diciannove anni di carriera
Fonte: AS Roma Membership
Dopo la doppietta a San Siro e complice anche il fantastico inizio di campionato della Roma, Francesco Totti sta ricevendo tributi ed elogi dai giornali di tutto il mondo. A 37 anni il capitano giallorosso viene finalmente considerato uno dei più grandi fuoriclasse a livello internazionale. AS Roma Membership ha raccolto tutti i voti attribuiti a Totti dalla Gazzetta dello Sport dopo ogni partita di questi suoi 20 anni di carriera:
Dalla minuziosa ricerca è venuto fuori che 6.41 è il voto medio che Totti ha collezionato in 19 campionati, dal '94-'95 al 2012-2013. 6.41, una sufficienza abbondante a sancire una continuità di rendimento impressionante. Dal conteggio sono escluse le prime due stagioni – '92-'93 e '93-'94 – in quanto sono stati presi in considerazione i tornei nei quali Francesco è entrato in pianta stabile nella rosa degli attaccanti titolari, collezionando almeno 10 apparizioni. Andando più nello specifico, l'anno in cui Totti è andato meglio è il 2001-2002 con la media di 6.75. Una sola insufficienza presa – 5.5, Fiorentina-Roma – e tante giocate scintillanti. Risalgono a quell'anno il delizioso gol a Bucci in Roma-Torino, dribblato con un tocco di suola, e il cucchiaio a Peruzzi nello storico Lazio-Roma 1-5. Subito dopo, c'è il 2003-2004: 6.72 in 31 gare e 20 reti realizzate. Erano i tempi di Totti e Cassano in avanti, del “Quattro e a casa” a Tudor in Roma-Juventus e di uno scudetto perso alle battute finali con il Milan di Ancelotti. Chiude il podio la Serie A 2005-2006: 6.67 il voto in 24 partite. Totti rappresentò l'emblema della Roma di Spalletti delle 11 vittorie consecutive. Una serie che fu accompagnata proprio dalle magie di Francesco “falso nueve”, ma che poi fu costretto a fermarsi sul più bello contro l'Empoli per il terribile infortunio alla caviglia sinistra. Una sola volta Totti è finito sotto la sufficienza: 5.82 nel '96-'97, guarda caso l'anno di Carlos Bianchi, il tecnico argentino che aveva avallato la cessione in prestito alla Sampdoria. Riassumendo: 525 presenze, 6.41 la pagella media in 19 campionati di Serie A. E le insufficienze? 108, compresi i 5,5.