Atleta dell'Anno 2010, Candela: "Menez come Djorkaeff ". Ranieri: "Finiamo meglio dell'anno scorso"
Claudio Ranieri chiuderà l'anno con il premio "Atleta dell'Anno 2010", che gli verrà consegnato stamattina in Campidoglio. Il Comune di Roma renderà omaggio ai migliori atleti della capitale, tra tutte le discipline. Per quanto riguarda il calcio saranno premiati anche Hernanes per la Lazio e, per la loro carriera, anche due ex calciatori delle squadre capitoline, Vincent Candela e Giuseppe Favalli. Alla cerimonia sarà consegnato un riconoscimento 'alla carriera' anche per Giorgio Rossi, storico massaggiatore della Roma.
Claudio Ranieri ai cronisti
"Non c'è una favorita per lo scudetto. Ci sono molte squadre in lizza, è un campionato molto combattuto. La vittoria contro il Milan ci dà la forza e la speranza per continuare nella strada che abbiamo intrapreso. Devo ammettere che avere i nostri tifosi in trasferta è stato fondamentale, perchè ci danno forza e ci aiutano nei momenti difficili. Ora passiamo un bel Natale e speriamo in 2011 ancora migliore del 2010. Dobbiamo continuare a migliorare perchè vogliamo restare in alto. Basta parlare del fardello della cattiva partenza, guardiamo avanti e restiamo uniti per completare la rimonta, finendo magari meglio dello scorso anno. Adriano non si muove da qui per gli altri aspettiamo. Cercheremo di fare quello che non siamo riusciti a concretizzare a giugno scorso, anche perchè abbiamo dei campioni in rosa che meritano di giocare".
Claudio Ranieri a Radio Ies
"Abbiamo una rosa ampia proprio per poter combattere su tutti i fronti. Non è facile perché è la prima volta che la Roma ha una rosa del genere e non è facile da gestire. Totti? E' chiaro che non sia contento di giocare, deve essere così, se fosse contento non andrebbe bene. Tutti hanno la possibilità di giocare. Si sono sempre tutti lamentati del fatto che non avessimo una rosa ampia. Ora ce l'abbiamo e dobbiamo convivere con questa novità. L'augurio per il 2011? Che sia migliore del 2010. Speriamo di essere la squadra che farà più punti ma non nel corso dell'anno solare me nel corso del campionato. Rimpianto per l'inizio di stagione? Non possiamo convivere con questo fardello".
Riccardo Cucchi (giornalista Rai)
"Non credo sarà una lotta a due. Anche l'Inter potrebbe rimontare, sarà combattuto fino all'ultimo e questo nasconderà anche alcune lacune tecniche perché, diciamoci la verità, non si gioca troppo bene".
Giorgio Rossi ai cronisti
"E' stato bellissimo vincere a Milano. Il momento più bello nella Roma? Il 1957, anno in cui ho iniziato a lavorare per la Roma"
Candela a Radio Ies
"E' un premio alla carriera ed è un orgoglio per me che ho passato tantissimi anni a Roma. Ringrazio i tifosi, ringrazio tutti, anche i giornalisti con cui ho avuto alti e bassi.
L'importante è gestire bene i giocatori, l'atteggiamento della squadra, far sì che tutti diano il 120%".
Il francese poi continua sostenendo che per lo scudetto è una lotta a due tra Milan e Roma, con l'Inter out perché ha vinto tutto l'anno scorso.
Candela a CentroSuonoSport
"Adriano è un giocatore fantastico, la Roma l´ho detto da inizio campionato che è la squadra più forte, con una panchina grandissima, il problema all´inizio era di concentrazione. Dobbiamo continuare cosi perchè il campionato lo possiamo vincere tranquillamente. Senza dubbio la rivale per lo scudetto è il Milan, l´Inter ormai ha vinto tutto, Mourinho manca all´Inter e al campionato italiano. Il Milan ha iniziato bene il campionato, ha qualche problema in difesa, la Roma può recuperare tranquillamente il Milan."
Sulla formazione contro il Milan. Cos'hai pensato?
"Quando uno continua a dare quello che ha dato, anche a 34 anni, non fa piacere stare in panchina. Poi ho pensato al 4-3-3 quello che piace a me, con una squadra senza paura. Peccato per il capitano però la squadra ha giocato bene"
Menez, a chi assomiglia tra quelli con cui hai giocato?
´Mi ricorda Djorkaeff, uno che provava sempre a dribblare. Però bisogna vedere sulla continuità. Bisogna dargli fiducia e diventerà un grande campione internazionale"
Candela ai cronisti
La rosa lunga è un vantaggio, certamente non uno svantaggio. Vincere a Roma è qualcosa di eccezionale.
Stefano Ambrosi (portiere Atletico Roma) a Radio Ies
"Avevamo iniziato benissimo poi abbiamo rallentato un pochino. L'obiettivo è di arrivare in pochi anni in Serie B? Sì, stiamo lottando per questo, sarebbe una cosa bellissima anche per la città di Roma"