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Avenali, Consigliere Regionale Lazio: "Il progetto per lo stadio della Roma non esiste, tutto ciò non sarebbe utile alla città"

di Yuri Dell'Aquila
Fonte: Rete Sport

Cristiana Avenali, Consigliere Regionale per il Lazio, dopo la nota emessa ieri riguardo il progetto del nuovo stadio della Roma, è intervenuta oggi a Rete Sport:

Nel comunicato si dice che non esiste ad oggi un progetto ufficiale per il nuovo stadio della Roma e che lei farebbe una dura opposizione. Ci spiega perché?
"Ieri è uscito su alcuni quotidiani questo nuovo sondaggio sullo stadio, ogni tanto ci sono rumors credo ad hoc, credo per fingere, per un progetto che in realtà non esiste. Io credo che siano pressioni da parte del costruttore che vuole costruire ben oltre lo stadio, che sarebbe la parte più interessante. Tutto ciò non sarebbe utile alla città, sarebbe solo una colata di cemento. Non si risolverebbe nemmeno l'emergenza abitativa, perché comunque molte persone non se le potrebbero permettere. Quindi si sfrutterebbe una passione, bellissima, per gli appetiti dei costruttori".

Se dice che non esiste un progetto, come fate a sapere che creerebbe il disagio che denunciate?
"Non esiste un progetto ufficiale ma esistono indiscrezioni, non devo io dimostrare che i tifosi della Roma siano anche cittadini, e anche a loro interessa la qualità della vita in città. Io mi assumo le responsabilità della politica, prima ero direttrice di Legambiente Lazio, e ci siamo occupati anche dello stadio della Lazio. Ci eravamo confrontati anche con i tifosi della Roma, ed anche a loro non piace essere sfruttati. Se l'Olimpico ha delle problematiche, conoscendo il luogo dove sorgerebbe lo stadio, sapete anche i problemi che ci sono lì, per l'accesso alla zona".

Di fronte alle esigenze della società, come si pone la sua opposizione? Avete controproposte?
"Su questo si può ragionare, credo però che anche se lo Stadio Olimpico e Flaminio non siano adatti e di proprietà, ma se Roma ha due squadre dobbiamo fare due stadi? Penso che gli interessi debbano essere messi insieme, con gli interessi dei cittadini tutti".


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