Avv. Grassani: "Ecco perchè la FIGC non può revocare lo scudetto 2006"
Fonte: TopCalcio24, Tuttomercatoweb.com
L'avvocato Mattia Grassani è intervenuto in diretta su TopCalcio24 per far chiarezza sulla vicenda della revoca o meno dello scudetto 2006 assegnato a tavolino all'Inter: "Esistono delle regole dettate dallo statuto della Figc che indica le possibilità per il Consiglio Federale - ha spiegato l'esperto di diritto sportivo - Tra queste non c'è la possibilità di assegnare o revocare lo scudetto. Nel 2006 il titolo venne assegnato in base alle sentenze di calciopoli, non in base a un decreto della Federcalcio. Lo scudettò spettò all'Inter per quanto emerso nel processo. I tre saggi dissero che lo scudetto poteva non essere assegnato se ci fossero stati comportamenti non limpidi e all'epoca molte telefonate non erano conosciute, quindi Guido Rossi scelse di non intervenire e lasciò che lo scudetto venisse attribuito in maniera automatica all'Inter. Nel 2011 Palazzi ci dice che ci sarebbero elementi per poter aprire un processo sui nerazzurri, ma anche che sui fatti ormai vige la prescrizione. Il Consiglio Federale deciderà per la non competenza sullo scudetto. Non si può chiedere a un organo che non ha questo potere di prendere una decisione in merito per motivi politici. Il potere è degli organi della giustizia sportiva". Ma ora cosa può fare la Juventus? "I percorsi più naturali - conclude l'avvocato Grassani - sono l'Alta Corte di Giustizia del Coni o un ricorso al Tar. Da questo punto di vista non sarebbe una violazione della clausola compromissioria".