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Baldas: "Roma-Juventus è più difficile di Milan-Inter"

di Marco Califano
Fonte: Tuttomercatoweb.com

L´ex arbitro Fabio Baldas è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva per dire la sua riguardo alle designazioni del fine settimana:

DERBY A RIZZOLI - "Credo sia l´uomo giusto per dirigere questa partita, ci sono altre gare fondamentali in un fine settimana molto importante. Rizzoli è il più tranquillo, è uno che arbitra con grande calma, sta facendo meglio all´estero che in Italia ma spero che riesca a fare una grande prestazione".
ROCCHI - "Ha grandi qualità, ha avuto momenti difficili, ha commesso qualche errore ma credo che sia normale. Secondo me è più difficile Roma-Juventus rispetto a Milan-Inter, pensavo che Tagliavento venisse impiegato in questa giornata perché è l´uomo più in forma. Evidentemente Braschi lo tiene per il futuro".
Il ritardo delle designazioni - "Secondo me Braschi aveva già in mente le designazioni da qualche giorno, forse si trattava di renderle concrete nel modo migliore. Credo che il ritardo di un´ora nelle designazioni non sia la conseguenza di una indecisione".
Esprime anche ciò che prova un arbitro prima dell'inizio di una partita: "In generale gli arbitri hanno bisogno di grossi stimoli, ricevere la designazione di un derby è importate, è una soddisfazione. Si va a queste partite con un approccio molto intenso, è la partita che lo chiede, passati i primi minuti però tutte le gare sono uguali per un arbitro, a meno che la gara non si metta male. Ci vuole un po´ di fortuna anche per gli arbitri".
L'approccio che hanno gli arbitri: "Tutte le partite iniziano nello stesso modo, l´arbitro deve solo far rispettare le regole, il mio approccio era quello di lasciar giocare. L´arbitro deve fare in modo che la partita scivoli via senza problemi, questo comunque significare essere pronti a stroncare sull´immediato quello che può essere il gioco duro. L´arbitro migliore è quello che si fa notare il meno possibile".
Una parte della sua intervista riguarda anche gli allenatori: "Mazzarri ha un carattere forte, in ogni epoca ci sono allenatori così. Prima c´era Mazzone, l´importante è essere nel limite della buona educazione. In questo caso il ruolo del quarto uomo è fondamentale, infatti mettono arbitri internazionali.


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