Bartoletti: "Il libro di Di Bartolomei? E' la prima volta che mi commuovo con un microfono in mano"
Fonte: Roma Channel
Il giornalista Marino Bartoletti ha parlato ai microfoni di Roma Channel del libro "Il Manuale del Calcio", di cui ha scritto la prefazione, e del derby in programma domenica prossima: "Credo che sia la prima volta che mi sono emozionato e forse commosso con un microfono in mano. Non è facile pensare ad Agostino e al fatto che mi abbia chiesto di scrivere la prefazione del suo libro perché sul manoscritto c'era il mio nome. L'ho fatta con gioia, ho cercato di non sciupare questo libro che è bellissimo. Un libro di altri tempi? A volte potrebbe non essere una cosa positiva, in questo caso lo è. Dovremmo recuperare i sentimenti, il calcio è un gioco di squadra, io dico che la vita è un gioco di squadra. Il derby? Posso solo dirvi che sono un innamorato di Zeman, lo ritengo uno degli ultimi baluardi dell'etica applicata allo sport. Sarà un grande giorno, un bellissimo giorno quando Zeman vincerà un qualcosa di importante affermando le sue idee a livello nazionale e non solo, termine deprecabile, provinciale. Il derby non ha pronostico, non lo farò io. Mi attengo a quello che ho detto. Nel primo anno in cui ho fatto televisione, 1982-83, venne una squadra a festeggiare in studio. Inutile che vi dica qual è. Il campionato? E' molto strano, sono curioso di conoscere i valori in campo alla fine. Sembrava che la Roma facesse fatica ad ingranare, le ultime sensazioni parlano di un qualcosa di importante. La Lazio sembrava su una strada più sicura, sta incespicando un po'. Sarà una partita che tutta l'Italia guarderà".