Bertini: "Rocchi ha arbitrato bene. Le parole di Totti? Credo verrà squalificato"

Paolo Bertini, ex arbitro, scagiona la direzione arbitrale di Gianluca Rocchi in una intervista concessa a TuttoMercatoWeb.com in merito ai vari casi arbitrali che hanno fatto infuriare più parti durante Juventus-Roma di ieri sera: "E' stata una partita estremamente difficile, in cui Rocchi ha arbitrato molto bene nonostante chi abbia partecipato alla partita non l'abbia aiutato. C'è stata una pressione impressionante, aumentata col passare dei minuti, ma a mio parere la direzione è stata ottima. Sugli episodi non sto a sottilizzare sui millimetri che possono far pendere verso una decisione o un'altra. Ho sentito diverse moviole e commentatori attaccare l'arbitro perchè sbaglia ad assegnare o non assegnare rigori per questione di centimetri: questi mi spiace ma non sono errori, così come non è errore aver convalidato la rete della Juventus di Bonucci. Le nuove disposizioni sul fuorigioco sono chiare, evidentemente chi parla non ha molto chiare queste nuove regole. Io mi sento di fare i complimenti a Rocchi come ex arbitro, a dispetto del comportamento messo in atto dai giocatori. Sul primo rigore entra in gioco la volontarietà, visto che il fallo di mano è l'unico regolamentato da una possibilità volontà, e questo rende soggettivo il giudizio: da alcuni anni quindi sono stati codificati alcuni comportamenti e i giocatori lo sanno, avendo partecipato a numerosi riunioni coi direttori di gara. Il calciatore sa che quando alza il gomito può incorrere in quel tipo di sanzione: Maicon lo ha fatto e quello è fallo, a prescindere dal momento della gara".

Totti ha usato parole pesanti contro la Juventus nel post partita: a suo parere rischia la squalifica?
"Dal mio punto di vista sì, sebbene queste parole si state dette a caldo e sull'onda dell'emotività, un addetto ai lavori non dovrebbe parlare in questi termini mettendo anche in cattiva luce il mondo del calcio, in cui milita da tanto tempo, anche per evitare di creare un precedente e che questo tipo di parole vengano ripetute in futuro. Dipende dal giudice sportivo, ma penso proprio che verrà squalificato".