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Bologna, Calafiori: "In questa città vivo benissimo. A Roma faticavo a girare, i tifosi ti abbracciavano per strada"

di Andrea Gonini

Riccardo Calafiori, ex terzino della Roma e attuale difensore del Bologna, ha rilasciato delle dichiarazioni al quotidiano Il Resto del Carlino. Di seguito uno stralcio delle sue parole:

Come si vive a Bologna?
"Tutti me ne avevano parlato benissimo e ora confermo. Sarà anche che sta andando tutto bene, ma mi sembra una città perfetta. È bella e giovane, io vivo in centro e giro sempre senza problemi. A Roma non potevi, i tifosi ti abbracciavano, era tutto un ’viè qua".

A sedici anni, con la Roma Primavera, ha rischiato di perdere per sempre il pallone: rottura di tutti i legamenti del ginocchio sinistro, dei menischi e della capsula.
"È stato bravissimo il dottor Costa in campo, perché mi ha rimesso dentro il ginocchio: se avessi aspettato di arrivare in ospedale, chissà come sarebbe finita, magari oggi farei fatica persino a camminare. Dopo l’operazione mi dissero che forse non sarei potuto tornare in campo. La mia fortuna è stata avere sedici anni e non pensare a niente, se non a tornare in campo".


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