Bologna, Sabatini: "Totti? L'hanno lasciato vivacchiare, poteva fare bene come DT"
Nel giorno dell'addio di Francesco Totti alla Roma, è arrivata l'ufficialità di Walter Sabatini come coordinatore dell'area tecnica dei Bologna e Montreal. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:
Dopo l'addio da calciatore è arrivato quello da potenziale dirigente, qual è la sua valutazione del secondo addio di Totti?
"Premesso che non voglio entrare nelle faccende interne della Roma, una cosa posso dirla. Quello di Francesco Totti dirigente è un caso dovuto all'ambiguità perenne della Roma, che sottoscrive un contratto con il calciatore Totti molti anni fa. Contratto che rappresentava una sanatoria, che entra in vigore quando Francesco smette di giocare. Da quel momento si sarebbero dovuto avere delle direttive, invece si è andati avanti senza strategie condivise. L'hanno lasciato vivacchiare".
Esattamente, qual è il compito del direttore tecnico? Cosa avrebbe potuto o dovuto fare il Totti dirigente?
"Partecipare alla costruzione della squadra, alle decisioni su chi allenerà la squadra, alla scelta dello staff tecnico e medico. A tutte le incombenze che ha chi gestisce la squadra. Per la sua esperienza ventennale avrebbe potuto farlo", riporta l'Huffington Post.