Boninsegna: "Giusto tenere in considerazione anche Napoli e Roma per lo scudetto"
L'ex giocatore dell'Inter, Roberto Boninsegna, ha parlato a Radio Anch'io lo Sport sulle frequenze di Radio Rai: "La Juventus non è esistita ma l'Inter ha giocato con grinta e carattere. I nerazzurri hanno dominato e già nel primo tempo potevano starci altri gol".
L'allievo Pirlo non ha superato il maestro Conte.
"Direi proprio di no. La Juventus non ha mai vinto un contrasto a centrocampo, l'Inter ha meritato il successo per quello che ha fatto vedere in campo".
Le voci sulla cessione dell'Inter possono influenzare la squadra di Conte?
"Possono dare fastidio ma l'organico è quello e Conte sta gestendo tutto al meglio. Il 3-5-2 funziona, a centrocampo le cose vanno benissimo e ieri sera la Juventus è stata annullata soprattutto per i meriti dei nerazzurri. L'Inter può dedicarsi solo alla scudetto e questo può fare la differenza".
Sarà corsa a due tra Inter e Milan per lo scudetto?
"La Juventus ieri ha fatto vedere di non essere all'altezza. Ha preso il secondo gol che neanche gli amatori possono subirlo, con un lancio da dietro e Barella tutto solo".
Come vede l'arrivo di Mandzukic al Milan?
"È un giocatore che completa la rosa, se mancherà il titolare sarà pronto. Da interista spero che Lukaku non si faccia male, perché mancherebbe il sostituto ideale".
Perché CR7 non ha reso?
"Ronaldo sta pagando gli anni che passano anche per lui ma anche il non gioco della sua squadra. La Juventus sta giocando male, senza nulla togliere all'Inter di ieri, ma a San Siro abbiamo visto la peggior Juventus della stagione, non so se per merito dei nerazzurri o per demeriti della squadra di Pirlo".
Napoli e Roma possono rientrare nella corsa scudetto?
"È giusto tenere in considerazione anche loro, il Napoli ha dimostrato di essere una buona squadra. La sconfitta della Juventus contro la Fiorentina doveva essere un campanello d'allarme, qualcosa non va, al di là delle assenze. In questo momento la Juventus non sta giocando".
Alcuni rimpiangono Sarri.
"Sarri ha lasciato un buon ricordo alla Juventus, è un vincente, e quando le cose vanno male si punta sempre il dito verso l'allenatore. Pirlo non ha esperienza ma dobbiamo dire che ci sono alcuni giocatori in fase calante e ieri mancavano quattro giocatori importantissimi".