Brambati: "Lazio-Roma? Delusissimo dal campo, lo spettacolo c'è stato sugli spalti". AUDIO!

A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento dell'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.

Come si spiega i problemi del Milan?
"Non vorrei essere stato l'uccello del malaugurio. Lo avevo detto che dopo il Paris Saint-Germain c'erano altri stimoli da trovare. L'allenatore doveva essere bravo a tenere alta l'attenzione. Non puoi fare un primo tempo grande e poi un secondo completamente diverso. Sia col Napoli che col Lecce potevi chiudere la pratica dopo i primi 45' e non lo hai fatto. Non so cosa succede. Come Pioli ci dice che non ha idea, credo che non abbia neanche idea di questa metamorfosi del Milan da un tempo all'altro".

È discutibile la posizione di Pioli?
"Guarda il caso lui e Garcia non sono assititi da uomini di calcio e sono in crisi allo stesso modo. Garcia era l'uomo sbagliato, ma lui come Pioli è un tecnico solo. Con chi si confida dopo la partita Pioli? Con Moncada? Manca un elemento che viene dal mondo del calcio e possa dialogare col tecnico. Sono due allenatori soli e non sanno con chi confrontarsi. Non è una giustificazione, però conta".

Il gol annullato al Lecce c'era?
"Ridicolo annullarlo. Non è neanche un pestone, si è appena poggiato. Piccoli neanche di accorge di averlo lì. Mi dispiace per il Lecce, che per quello che ha fatto nel secondo tempo avrebbe meritato. Oggi gli arbitri sono più scarsi, si appoggiano al VAR e non si allena più l'occhio a certe dinamiche".

Napoli, che ne pensa di Tudor?
"Mazzarri è un ottimo allenatore, un amico, e avrebbe fatto bene in una barca speronata come lo è quella del Napoli. Garcia ha fatto danni. Tudor è bravo ma di solito dall'inizio, non so in corsa. Lavora tantissimo dal punto di vista atletico, vedremo. La cavolata grande l'ha fatta De Laurentiis, ha fatto troppo il presuntuoso e pensava che lo Scudetto lo avesse vinto lui e non tutti gli altri. A Dimaro ci si scorda che lo scorso anno dopo la litigata tra Spalletti e Osimhen disse al tecnico di andarsene".

Come valuta il gol di Dimarco?
"Per me non è voluto il gol. Loro hanno questa giocata codificata per l'altro esterno, lui secondo me ha preso male per fare quel cross ma bene la palla per fare gol. Ho parlato con un tecnico e mi diceva che oggi i portieri aggressivi non riescono a leggere queste situazioni e quindi stanno un po' in avanti, forse anche di più di quello che dovrebbe essere".

Che ne pensa del derby di Roma?
"Lo spettacolo lo hanno dato i tifosi sugli spalti. Delusissimo dal campo. Ieri pomeriggio alle 17:30 ho visto Chelsea-City e poi ho visto il derby, ma poi ho rivisto gli altri. Erano due sport diversi. Mourinho ci ha abituato a giocare male, ma anche Sarri. Dov'è l'identità?".