Brambati: "Mi aspetto di più dalla Roma". AUDIO!
A TMW Radio, durante Maracanà, è arrivato il momento dell'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
L'Atalanta è tornata?
"È una squadra che ha fatto della continuità la sua parola d'ordine. Gasperini lavora sempre con gli stessi tranne quest'anno, ma detta sempre linee guida di mercato. la vedo più una mina vagante perché non ha le coppe. I valori alla fine verranno fuori".
Sabato con tre sfide importanti. Da quale si aspetta un segnale importante?
"Fiorentina-Juventus. Mi aspetto molto di più dalla Juve rispetto all'anno scorso, come mi aspetto di più da Roma e Lazio. Tutti e tre gli allenatori sono al secondo anno, tutti titolatissimi e presi per fare il salto di qualità. Il Napoli secondo me si è levato giocatori di personalità e ne ha presi altri giovani e Spalletti deve lavorare. Se il Napoli dovesse già arrivare tra le prime quattro sarebbe un gran successo".
Paredes dal primo minuto?
"Nelle ultime a Parigi non ha giocato, ma se è in forma può starci che parta dal primo minuto. Certo, è un campo quello di Firenze difficile, Italiano poi basa le partite sull'intensità e potrebbe andare in difficoltà".
Ha novità su Chiesa?
"Mi giungono voci che sul lavoro di intensità il ginocchio si gonfia. Per un ginocchio operato non è un bellissimo segnale. Credo che i tempi che sta dicendo Allegri sono tempi che gli vengono dati dai medici proprio alla luce di queste cose. Dopo questi interventi rientri in campo in questo periodo, al massimo dopo nove mesi. Il fatto che non sia ancora a disposizione, che non alleni almeno col gruppo, vuol dire che ci sono dei problemi".
Milan-Inter, punta più su Inzaghi o Pioli?
"A due giocatori lo scorso anno chiesi di Inzaghi e non mi hanno risposto con grande entusiasmo. La diffidenza non è solo all'esterno ma anche all'interno".