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Brambati: "Mourinho? Oggi se uno alza la voce diventa una giungla e non va bene". AUDIO!

di Marco Rossi Mercanti

A parlare dei temi del giorno a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore.

Che figuraccia da parte dell'Under 21.
"Io è da tanto che dico che c'è gente in Federazione che dovrebbe andare a casa. I risultati sono lo specchio di quello che dico da tempo, ci sono persone incompetenti a tutti i livelli".

Zaniolo dice che vuole andare alla Juventus:
"Servirebbe uno come Conte per gestirlo. A Zaniolo vanno date certe istruzioni. Nei giocattoli di Allegri le istruzioni non ci sono. Se non sai fare quel gioco, sei fuori. Dopo il doppio infortunio dovrei capire quali sono stati i suoi down psicologici. A Roma fai fatica ad alzare la testa senza essere criticato. Ha tantissime qualità, non gli manca nulla ma dopo il doppio infortunio vorrei capire in cosa è mancato".

Sacrificherebbe Chiesa per lui?
"No".

Il suo pensiero sulla multa a Mourinho?
"È inutile discutere sulla pena. Guarda cosa ha fatto. Allegri per esempio non lo sento più parlare di arbitri. Contro la Salernitana in casa ad esempio ha definito l'arbitro uno dei migliori e ha preferito non fare altro casino, visto che ce n'era già tanto. Se uno alza la voce oggi diventa una giungla e non va bene".


Braglia:" I giovani vanno formati con persone competenti. Questo Milan non mi ispira fiducia." Pochesci:"Se i nostri non giocano questi sono i risultati. Io tengo Casadei e non Lukaku." Brambati:" I risultati dell'Italia sono lo specchio dell'incompetenza." Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni
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