Brambati: "Questa Roma può fare ancora meglio". AUDIO!
A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è intervenuto l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
La Roma dovrebbe accettare un'offerta importante per Zaniolo?
"Il procuratore Mourinho gli ha già consigliato di andare via (ride, ndr). Non ho mai sentito un allenatore dire certe cose. Ha avuto due infortuni pesanti, bisogna avere pazienza con lui perché di talento ne ha. Se arriva un'offerta importante logico che puoi darlo via".
Le due vittorie consecutive di Mourinho le fanno pensare a una nuova Roma?
"Quando vinse col Genoa aveva detto che si era intrapresa una strada diversa. Io credo che sia troppo poco per dirlo, visto cosa è successo dopo quella partita. Per me ancora no. I percorsi nascono da crescite diverse, non sono due risultati che possono cambiare la stagione. Con l'Empoli ha visto una partita sulla carta impegnativa, ma trovo ancora una squadra che deve crescere. L'anno scorso hanno messo in croce Fonseca ma non è che stia facendo meglio. Mi sembra che questa Roma possa fare qualcosa di meglio".
Che ne pensa della prestazione della Juventus a San Siro?
"Questa Juventus non ha nelle sue caratteristiche quella di fare gol, di creare azioni da gol. Le punte determinano, manca un Vlahovic, un Zapata, un Dzeko, che invece poteva avere. Non ha un giocatore da 20-25 gol a stagione. Dybala non ha forza nelle gambe, si vede solo in qualche giocata che finisce lì. Credo che la Juventus, se non prende una punta, difficilmente arriva al quarto posto. E dico che senza Allegri oggi avrebbe meno punti. Lui cerca per prima cosa di non prenderle, poi se viene un gol meglio. Sono exploit quelli con Roma e Samp, non sono cose che rivedremo spesso, a meno che non prendi una punta importante a gennaio".
La punta risolverebbe tutti i problemi?
"Oggi Dzeko sarebbe fondamentale per la Juventus. E ce l'avevano in mano. Non ho parlato di giocatori da 60 milioni, ma è vero che la Juve non ha giocatori da Juventus. Per me Arthur per esempio non lo è. Ci sono poi giocatori che devono crescere, vedi Kulusevski. Con Dzeko avrebbe più punti ora? Credo di sì. L'Inter ha quei punti perché ha quattro attaccanti che determinano".
Milan in calo?
"Devo essere onesto. Nelle ultime due giornate, le decisioni arbitrali hanno inciso. Potevano andare avanti all'Inter e il ko con lo Spezia ha inciso mentalmente".