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Brehme: "Roma favorita con il Bayern, in campionato Milan ed Inter sono più forti"

di Massimiliano Bruno
Fonte: Radio IES

Andreas Brehme, ex calciatore del Bayern Monaco e Inter, è intervenuto oggi ai microfoni di "A Tutto Campo" RadioIES 99.8.

Queste le sue parole: "Stasera Roma favorita. La Roma cercherà i tre punti con tutte le sue forze, perchè ha bisogno di qualificarsi. Al Bayern invece può bastare un pareggio quindi potrebbero accontentarsi. Inoltre gioca senza il suo miglior giocatore, Schweinsteiger e questo aiuterà molto i giallorossi. Stasera sarà sicuramente una grande partita".

Sulla Roma: "La Roma è una buona squadra in una grande città. Però forse non è abbastanza forte per vincere scudetto: Milan e Inter adesso sono più forti, anche se in questo momento i nerazzurri sono indietro nove punti hanno le potenzialità per vincere di nuovo lo scudetto".

Su Francesco Totti. "Quando Totti ha avuto comportamenti un pò fuori le righe, qui non se ne è parlato positivamente. Ma quando poi scende in campo lui è uno dei migliori al mondo, non c'è dubbio. E' un campione unico nel suo genere, il miglior giocatore Italiano di sempre insieme a Roberto Baggio".

Differenza calcio tedesco e italiano: "In Germania tutte le squadre hanno stranieri che però non giocano moltissimo. Ci sono sempre molti tedeschi in formazione. Vedere oggi la mia Inter mi fa soffrire, non c'è neanche un italiano. Nella nostra nazionale ci sono tanti giovani giocatori: è così oggi, e sarà così nei prossimi due anni e sarà sempre una nazionale fortissima. Io non capisco perchè questo in italia non accade.Oggi il calcio tedesco è migliore".

Sulle differenze tra gli stadi italiani e quelli tedeschi. "In Italia oggi gli stadi sono tutti vuoti ed è triste vederlo. Quando giocavo all'Inter gli stadi erano quasi sempre pieni mentre in Germania vuoti. Oggi accade il contrario: in Italia si vedono stadi quasi vuoti, mentre in Germania c'è sempre il tutto esaurito.In germania gli stadi oggi sono nuovi, puliti, comodi, eccezionali e sempre gremiti!. La nostra Serie B ha spesso il tutto esaurito, e ci sono partite con decne di migliaia di spettatori. Oggi si fa fatica a trovare una situazione simile nella serie A italiana. In Germania gli stadi sono pieni di famiglie, ed era così anche quando giocavo all'Inter. E' triste vedere come sono cambiate ora le cose. Ieri ne parlavo con Beckenbauer , e dicevamo quanto l'Italia ha bisogno di un mondiale o un europeo per poter costruire nuovi stadi. Io preferisco sempre un torneo in Italia, perchè è facilmente raggiungibile da quasi tutta l'Europa. Nel 1990 fu eccezionale per questo".


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