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Calisti: "Se la Roma è candidata per lo scudetto, lo è anche la Lazio". AUDIO!

di Marco Rossi Mercanti

L'ex calciatore Ernesto Calisti a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato di Fiorentina-Lazio e non solo.

Come valuta Fiorentina-Lazio?
"La differenza l'ha fatta la qualità della Lazio. Ha bisogno di spazi e e all'inizio ha faticato, ma è stata brava dietro e fortunata a trovare due volte il gol. La grande qualità è venuta fuori quando è venuta meno la dinamicità della Fiorentina. E ha dimostrato di avere anche cambi importanti che fanno la differenza. La Lazio è forte, se la lasci giocare. Salta gli occhi la difesa di squadra, e poi c'è un portiere che para".

Cosa fare ora in casa Viola?
"Lì davanti manca un finalizzatore, altrimenti giocano bene, attaccano la profondità. Se giochi così alla fine le partite le vinci. Cabral? Lo farei giocare di più, può dare fastidio alle difese avversarie. Si deve intervenire lì avanti, o si prende una punta forte, un finalizzatore, altrimenti per ora va provato di più Cabral. Si devono trovare delle soluzioni".

Che impressione le ha dato la Lazio? Che campionato può fare?
"Ha giocatori fortissimi in mezzo e davanti. Credo che possa lottare tranquillamente per le prime 4 posizioni. Se poi la Roma è candidata allo scudetto, credo che possa starci anche la Lazio. Il lavoro di Sarri si vede, soprattutto dietro. Se continua ad essere così attenta, può raggiungere qualsiasi risultato. In questo campionato può succedere di tutto".


Ospiti: Tenerani:" Italiano non ha attaccanti. Lazio sottovalutata può lottare per lo scudetto. A Immobile bisogna chiedere scusa" Calisti:" Italiano deve provare qualcosa di diverso. Se la Roma è da scudetto lo è anche la Lazio." Impallomeni:" Milinkovic sceglie come e dove fare la differenza. La Fiorentina senza gol rischia la B." Ceccarini:" Commisso non può essere soddisfatto dei suoi dirigenti. Lazio da Champions" Maracanà con Marco Piccari e Alessandro Sticozzi
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