Campagna, CT Nazionale pallanuoto: "Il gioco di Zeman è simile al mio"
Fonte: Roma Channel
L'allenatore della Nazionale italiana di Pallanuoto Sandro Campagna ha parlato ai microfoni di Roma Channel: "Incontro tra culture sportive? Siamo molto contenti di essere qui a Trigoria, ci sono degli scambi culturali che si fanno e ammiro la vostra organizzazione sportiva e mediatica, sono cose che uno sport minore come il nostro deve cercare di prendere. Ho colloquiato con Totti, ragazzo e sportivo straordinario, e con mister Zeman, con cui ho condiviso svariate estati a Mondello negli anni '70. Sacrifici nello sport? Sicuramente il fatto di essere in uno sport che si gioca su un elemento come l'acqua ti costringe a stare più in acqua per muoversi meglio, essendo anche uno sport di contatto ci vuole forza. Il gioco è vario e complesso, bisogna lavorare sull'aspetto tattico e i giocatori devono essere bravi ad automatizzare i movimenti. La reazione della Roma a Genova? Il gioco di Zeman somiglia al nostro gioco offensivo e che portiamo per la prima volta ad altissimi livelli, con la partecipazione di tutti i giocatori a entrambe le fasi, è lo stesso che ho visto fare alla Roma a Genova. E' bello da vedere, ho apprezzato questo e il mister mi ha detto che è molto difficile automatizzare tutto ma che col tempo ci potrà riuscire. L'oro di Barcellona? Sono delle imprese leggendarie che restano nella storia, mi è servito molto perché ho detto ai ragazzi che l'Italia di pallanuoto è conosciuta grazie a quella vittoria e che dobbiamo tramandare questa tradizione. Abbiamo vinto un mondiale e siamo arrivati secondi alle Olimpiadi; nel 2013 torneremo a Barcellona, speriamo di riconfermarci Campioni del Mondo. L'argento di Londra? L'amarezza c'è e ci deve essere perché bisogna puntare al massimo, c'è la consapevolezza di aver compiuto un percorso straordinario. Dal 2010 al 2012 abbiamo vinto un oro e due argenti, la Croazia era un po' più forte, le stringiamo la mano e vogliamo superarla. Guardiamo già a Rio 2016 perché è l'appuntamento più importante, ma vogliamo confermarci Campioni del Mondo. Cerchiamo di fare bene a Barcellona, ma un occhio di riguardo a Rio".