Cardona, ag. Fifa: "A Roma De Rossi è un'icona. Osvaldo? Non mi priverei di uno come lui"
Fonte: ilsussidiario.net - Claudio Ruggieri
Domenico Cardona, agente Fifa, ha parlato della situazione in casa Roma, soffermandosi in particolare su Andreazzoli, De Rossi ed Osvaldo:
Si aspettava una Roma così deludente a livello di classifica?
“Assolutamente no, considero la Roma a livello di rosa una potenziale concorrente della Juventus. Purtroppo però alcune cose non sono andate per il verso giusto”.
Il progetto della Roma di Baldini e Sabatini dovrà comunque andare avanti?
“Conosco Baldini ed è un grande dirigente, il problema è che la Roma ha già avuto due progetti, uno con Luis Enrique e uno con Zeman. Ora bisognerà vedere come inizierà il terzo progetto”.
Con o senza Andreazzoli?
“Non conosco bene il tecnico della Roma, però è stato per molti anni il tattico di Spalletti. L'allenatore dello Zenit lo conosco ed è un perfezionista, se Andreazzoli è simile a Spalletti la Roma farebbe bene a puntare ancora su di lui. Però bisognerà fare un discorso chiaro ai giocatori”.
Ovvero?
“Bisognerà dare fiducia al tecnico fino alla fine, dire che Andreazzoli sarà l'allenatore della Roma sino a fine stagione, anche in caso di risultati negativi. Altrimenti anche qualsiasi altro tecnico potrebbe fallire in giallorosso”.
Il progetto andrà avanti con De Rossi?
“Io credo che nel calcio moderno sia molto importante avere una squadra che possa aiutarti a fare bene. Si sono dette tante cose su De Rossi, ma la verità è che probabilmente non è stato aiutato dalla squadra nel corso della stagione, ma a Roma De Rossi è un'icona come Totti”, ha dichiarato ai microfoni de ilsussidiario.net.
Osvaldo-Quagliarella, possibile scambio con la Juventus. Lo farebbe?
“Io considero Osvaldo uno dei più forti e completi attaccanti del calcio italiano. E' un giocatore che quando è in giornata può fare reparto da solo. Non mi priverei di uno come lui”.
Come dovranno essere gestiti i suoi limiti caratteriali?
“Lì dovrà essere brava la società, io credo che con Osvaldo ci voglia solo molto dialogo”.