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Carra (Udc): "Derby anticipato se serve a ridurre rischi"

di Giulia Spiniello

"Se il prefetto pensa che questo sia utile per ridurre al minimo i rischi, che non dovrebbero esserci in una partita di calcio seppur decisiva, perchè non dobbiamo dargli ragione". Lo ha detto all'Adnkronos il deputato Udc e noto tifoso laziale, Enzo Carra, commentando l'ipotesi formulata dal prefetto della capitale, Giuseppe Pecoraro, di anticipare il derby tra Lazio e Roma di domenica per motivi di sicurezza. Secondo le ultime indiscrezioni la partita si potrebbe disputare alle 18.40, un orario che a detta di alcuni potrebbe creare disagi ai tifosi.

Carra non la pensa cosi'. "Non credo che per i tifosi sia uno svantaggio, mi sembrano solo pretesti - spiega l'esponente dell'Ud c-.
Alla fine si tratta di un sabato pomeriggio e la gran parte del pubblico viene da Roma e dal Lazio. La gara e' alle 18.40 e il fatto che cominci dopo le 6 mette tutti quanti in grado di raggiungere lo stadio. Non possiamo essere sempre pronti ad esaltare quello che succede all'estero, come in Inghilterra, e poi lamentarci per un sabato pomeriggio".

L'eventuale anticipo non metterebbe in risalto una mancanza di maturita' da parte dei tifosi. "E' sempre stato cosi', se tutte le volte stiamo qui a tirare fuori la mancanza di maturita'... cerchiamo piuttosto di evitare l'immaturita', se ci sono problemi non ne individuiamo degli altri, e' solo un pretesto e una perdita di tempo", conclude Carra.
 


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