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Caso Ponce: sentenza del TAS favorevole al Newell's Old Boys. Il comunicato del club argentino

di Emiliano Tomasini

Arrivano novità per quanto riguarda il caso Ezequiel Ponce: il TAS ha infatti emesso la sentenza sul caso riguardante il calciatore argentino e la diatriba tra la Roma e il Newell's Old Boys. Tra i due club è in atto un contenzioso causato dalla cessione dell'attaccante da parte della Roma allo Spartak Mosca. I giallorossi, come da accordi, al momento della cessione dovevano versare il 40% della vendita al Newell's Old Boys, la società da cui avevano acquistato Ponce. Gli argentini contestano alla Roma di aver inserito nella trattativa con lo Spartak Mosca il cartellino del portiere Andrea Romagnoli per abbassare l'importo da dover versare a loro. Dall'altra parte, la Roma ha sempre ritenuto legittima questa mossa.

La sentenza del TAS ha emesso una sentenza favorevole al Newell's, ma non definitiva, come dichiarato dagli argentini con un comunicato ufficiale:

Newell's ha ottenuto una vittoria importante davanti al Tribunale Arbitrale Internazionale, che non è ancora definitiva, ma rappresenta un passo importante verso l'obiettivo.
Il Consiglio di Amministrazione informa che, nell'ambito di un ricorso promosso da CA Newell's Old Boys per i diritti derivanti dalla cessione del calciatore Ezequiel Ponce, è stata ottenuta una fausta sentenza favorevole presso la Corte Arbitrale dello Sport (TAD o TAS) con sede in Svizzera . Nel caso di specie, il TAS ha agito in seconda istanza dopo una risoluzione della FIFA.
Il lodo arbitrale in questione non è ancora definitivo, poiché il Club rivendicato può ricorrere al giudice ordinario dello Stato svizzero.
I termini della decisione sono tutelati nella riservatezza della procedura arbitrale disciplinata dalla normativa TAS.


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