Castellini vice Riise a Cagliari, N. Burdisso terzino all'Allianz Arena?
Fonte: Vocegiallorossa.it
Si prospettano mediamente lunghi i tempi di recupero di John Arne Riise, dimesso questa mattina dall'ospedale di Ullevaal dov'è stato trattenuto in osservazione la notte scorsa in seguito al trauma cranico con stato commotivo riportato allenandosi con la propria nazionale, scontrandosi con il compagno di squadra Rudd. Lo staff medico degli scandinavi non si è voluto esprimere circa lo stop che Thunderbolt dovrà osservare, sebbene dovrebbero essere necessarie due-tre settimane prima di rivedere il numero 17 giallorosso in campo. Situazione questa che va a creare non poco scompiglio nei piani di Claudio Ranieri, quantomeno per le prossime due gare. Secondo indiscrezioni, sabato sera a Cagliari nella seconda uscita di campionato, il mister romanista sembrerebbe intenzionato ad affidarsi dal primo minuto a Paolo Castellini. Il trentunenne ex Parma, uno dei due acquisti last minute della dirigenza di Piazzale Dino Viola, contro il Cesena è stato convocato ma si è dovuto accontentare di un posto in tribuna. Al Sant'Elia sarà tutto diverso e il ragazzo - che Ranieri conosce a meraviglia avendolo già allenato nel capoluogo ducale - sarà pronto a mettere la propria esperienza al servizio della Roma. Difficile almeno dall'inizio è invece l'impiego di Rosi, meno abituato di Castellini a giocare sulla mancina. A destra ancora Cassetti, una garanzia nel ruolo, con Juan e Nicolas Burdisso in mezzo. Mercoledì 15 tuttavia i giallorossi debutteranno in Champions League sul rettangolo verde dell'Allianz Arena di Monaco, dovre troveranno ad accoglierli un Bayern sempre pericoloso nonostante le assenze di Robben per infortunio e Ribery per squalifica. In terra bavarese non si potranno fare esperimenti, bisognerà andare sul sicuro perché - con tutto il rispetto - i vice campioni continentali sono ben altra cosa in confronto alla formazione sarda. Allora dentro Mexes al fianco di Juan, con Burdisso sr a destra e Cassetti a sinistra. Non sarà, del resto, la prima volta del Bandido in quel ruolo. Nel quale, spesso e volentieri, ha dimostrato di sapersela cavare bene. Avanti così dunque, con la speranza che l'emergenza possa limitarsi alle sole due prossime partite.