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Cento: "Roma è la capitale d'Italia e può giocare derby a qualsiasi ora"

di Giulia Spiniello

"Roma è una città  matura dove un derby, come qualsiasi partita può essere giocata in notturna senza problemi. L'anticipo del derby alle ore 18 non credo non sia risolutivo, ma deciderà il prefetto, troverà lui la decisione migliore. Roma è la capitale d'Italia ed e' in grado di svolgere un derby a qualsiasi ora, il pubblico giallorosso e biancoceleste e' maturo. Se si scegliera' l'orario delle 18 rispetteremo la decisione. Questa vicenda apre però una riflessione: bisognerebbe tornare a far giocare le partite tutte alla stessa ora, alle 15, basta con anticipi e posticipi che sono un danno per i tifosi". Lo ha detto all'ADNKRONOS, il presidente del Roma Club Montecitorio, Paolo Cento, riferendosi alla possibilità che la stracittadina di domenica sera tra Lazio e Roma si giochi alle 18 e non alle 20.45, come chiesto dal prefetto della capitale.

"Roma è in grado di sostenere qualsiasi orario, ma non ci esponiamo a dibattito che ormai non ha senso. Dall'anno prossimo però è giunto il momento di riaprire la discussione di tornare a far giocare le partite tutte alla stessa ora. Domenica -aggiunge Cento- sara' comunque una grande festa tra i tifosi delle due squadre, ognuno tifera' per la propria ma in modo civile e con grande passione sugli spalti. Roma dia una grande lezione di civilta' come ha gia' fatto in passato".
 


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