.

Cesari: "Errori arbitrali? La Roma deve protestare"

di Marco Rossi Mercanti
Fonte: Centro Suono Sport

“Il problema degli arbitri? Il regolamento intanto non li aiuta. La regola del fuorigioco, per esempio, è diventata incomprensibile. Sull’errore di Chievo il guardalinee merita di cambiare lavoro. Sulle mani in area sono quasi tutti rigore e punizioni, perché chi allarga il braccio non lo fa in maniera involontaria. Però ci vuole la personalità dell’arbitro per fischiarlo. La Roma non fa bene a non protestare contro gli arbitri. Io scriverei a Braschi e a Nicchi, poi se non mi rispondono il giorno dopo sto sotto casa. Lo si deve fare per tutelare tifosi e società. Ma questa è una mia opinione. Ai miei tempi bastavano i gesti tra arbitro e guardalinee, gli auricolari non servono a nulla. Totti? Lui e Baggio unici fuoriclasse. Gli altri sono campioni”. Queste le parole dell'ex arbitro Graziano Cesari ai microfoni di Te La Do Io Tokyo, trasmissione in onda su Centro Suono Sport.


Altre notizie
PUBBLICITÀ