Chievo, Mattiello: "Su di me Nainggolan non aveva commesso fallo, è diverso dall'infortunio di Rafinha"

Federico Mattiello è tornato in campo dopo il brutto infortunio subito lo scorso 8 marzo in Chievo-Roma, una frattura e tibia e perone che lo ha tenuto fermo ben 7 mesi. Lo ha fatto contro la Polonia vestendo la maglia dell'Italia Under 20: "Nel secondo tempo ho sofferto, non avevo ancora tutti i 90' - ha detto come riporta Gazzetta.it -. Momenti duri ce ne sono stati: sentivo dolore anche solo a camminare nei primi tempi, figuriamoci a correre. E qualche doloretto è rimasto: è stato bello sentire di nuovo il campo, avevo tanta voglia di correre e dimostrare di stare bene, ma adesso devo pensare solo ad allenarmi per riprendere la forma migliore. Io come Rafinha? Non so se quell'intervento fosse simile a quello che ho subito io, anche perché il mio infortunio non l'ho mai voluto rivedere. Ma so che su di me Nainggolan non aveva commesso fallo, era un'entrata completamente involontaria. E poi ci siamo sentiti, mi ha fatto gli auguri via Twitter, come è giusto così: l'episodio è chiuso, senza rancore". Mattiello è di proprietà della Juventus ma in prestito al Chievo.