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Clessidra socio di Giochi Preziosi, Vocegiallorossa anticipò l'indiscrezione

di Giulia Spiniello

Il gruppo Clessidra, che in questa vigilia di Ferragosto è uscito allo scoperto rivelando dalle pagine del quotidiano Il Messaggero di essere interessato ad acquistare l'AS Roma, è una società che gestisce due fondi di investimento. Nata sette anni fa per iniziativa dei manager Claudio Sposito, Alessandro Grimaldi, Manuel Catalano e Matteo Ricatti, detiene il 20% della Cerved, società leader nella banca-dati, il 18% della Sisal (SuperEnalotto) e il 30% dei traghetti Moby Lines che collegano Portoferraio all’Elba, Civitavecchia e Livorno alla Sardegna. Controlla insieme a Mps Prima sgr, un’altra Società di Gestione del Risparmio che si sta fondendo con Anima, una sgr della Popolare di Milano.

Ma il gruppo Clessidra è anche socio di controllo, assieme a Intesa Sanpaolo, di Giochi Preziosi, la società presieduta da Enrico Preziosi, patron del Genoa calcio. A proposito del presidente rossoblu, il 19 luglio scorso, Vocegiallorossa anticipò tutti rivelando che tra gli imprenditori interessati a rilevare la Roma, c'era proprio Enrico Preziosi. L'attuale patron dei liguri in quei giorni aveva preso informazioni presso Unicredit sulla fattibilità dell'operazione di acquisizione del pacchetto di maggioranza del club giallorosso.

Leggi l'articolo con cui anticipammo l'indiscrezione: Futuro Roma, spunta Preziosi


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