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Colpo di stato in Guinea: Diawara e i suoi compagni di nazionale isolati in hotel. Partita annullata

di Marco Rossi Mercanti

Problemi extra calcistici per Amadou Diawara, che attualmente si trova con la sua nazionale in Guinea. Ieri mattina, infatti, un reparto dei colpi speciali dell'esercito guineano guidato dal colonnello Doumbouya ha preso d'assalto il quartiere presidenziale di Conakry, capitale del paese, rapendo il presidente Alpha Condé.

Secondo quanto scrive L'Equipe, Guinea e Marocco, che oggi si sarebbero dovute affrontare per le qualificazione ai Mondiali in Qatar nel 2022, sono rimaste ieri isolate in hotel a 3 km dal palazzo presidenziale. 

Il colonnello Doumbouya ha annunciato sulla tv nazionale lo scioglimento del governo e di ogni istituzione.

Raggiunto dal quotidiano francese, il CT del Marocco Vahid Halihodzic ha parlato della situazione vissuta ieri.

"Siamo in albergo - le sue dichiarazioni rilasciate ieri - sentiamo spari nelle vicinanze da tutto il giorno. Stiamo aspettando il permesso per andare in aeroporto, per il momento siamo bloccati. Un aereo ci sta aspettando, ma non ci è permesso partire e per raggiungere l'aeroporto ci vogliono 45 minuti, un'ora. Quando si sentono spari all'esterno, la sicurezza non è garantita al 100%. Non sappiamo davvero cosa stia succedendo fuori dall'hotel. Si spara dalle 10:00 di stamattina. Il palazzo presidenziale non è molto lontano da noi, secondo me non c'è molta gente per strada. Ho visto i soldati correre dall'altra parte della strada. Noi non sappiamo. I giocatori non sono rassicurati, la preoccupazione c'è, di sicuro. La partita contro la Guinea? C'è chi parla di un capovolgimento e di un incontro giocato in Marocco... La partita è già annullata. Mi è stato detto che c'era la possibilità che la partita si giocasse in Marocco, ma non lo so. Per ora siamo bloccati lì, vediamo come va. Aspettiamo. Spero che torneremo in Marocco prima del buio. Non abbiamo informazioni sui nostri avversari".

In un comunicato congiunto, la FIFA e la CAF hanno ufficializzato l'annullamento della partita: "L'attuale situazione politica in Guinea è monitorata da vicino - recita la nota - e per assicurare la sicurezza di tutti i calciatori e degli ufficiali di gara, il match è stato rinviato a data da destinarsi".

In seguito, il Marocco è riuscito a lasciare la Guinea con un volo.


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