Damiani: "La Roma aveva bloccato Aubameyang. Sabatini poi mi chiamò e mi disse che aveva preso Destro"
Fonte: Sportitalia
Oscar Damiani, ex agente di Pierre-Emerick Aubameyang, ha svelato un retroscena in merito all'attaccante del Borussia Dortmund che fu ceduto dal Milan nel 2012. "È stato ceduto per un milione di euro, il Borussia Dortmund adesso vuole cento milioni di euro per lasciarlo partire", le parole dell'ex procuratore che ha poi proseguito dagli studi di Sportitalia: "È andato via giovanissimo dal Milan, a 18 anni, e per cinque stagioni ha sempre cambiato squadra, senza esplodere. Il Milan l'ha perso di vista, smettendo di seguirlo. Fino a quando arrivò il Saint-Étienne che lo prese per un milione".
Damiani ha poi svelato altri retroscena in merito all'attaccante classe '89. "Quando eravamo a trenta chilometri da Saint-Étienne per andare a chiudere l'operazione, il presidente mi chiamò perché non lo voleva più. Dissi che aveva preso un accordo e che avrei fatto casini in caso di mancato affare. Il Saint-Étienne lo prese e poi l'ha venduto a 15 milioni. Tuttavia Aubameyang arrivava da stagioni difficili, una squadra italiana l'aveva bloccato. Si tratta della Roma, Sabatini l'aveva praticamente preso. Poi mi chiamò e disse che non poteva più prenderlo perché c'era Destro, così Aubameyang andò al Dortmund", ha spiegato l'ex procuratore del calciatore.