Dario Canovi: "Lukaku e Dybala i colpi del mercato"
L'agente Dario Canovi, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, commenta così il mercato che si è chiuso da poco.
Questo mercato che caratteristiche ha avuto?
"Sicuramente i pochi soldi che sono circolati. Il ritorno di Lukaku all'Inter e Dybala alla Roma sono i due grandi colpi di mercato. Quello della Juventus mi sembra il mercato delle figurine. La Lazio ha fatto una campagna acquisti intelligente. Il Napoli ha fatto una campagna dolorosa ma è anche vero che ha pescato un asso giovane, il giordano di cui sentiremo parlare molto".
Cosa pensa del tentativo del PSG di prendere Skriniar?
"Ho trovato molto scorrette le parole dell'allenatore del PSG, un allenatore non deve mai parlare dei giocatori di un'altra squadra. Non credo che il presidente punti a prendere Skriniar a parametro zero"
Secondo lei è aumentato il gap tra le prime e le ultime?
"Si credo che la forbice si è allargata anche perché le squadre ormai sono fatte da 18/20 giocatori e una rosa così se la possono permettere solo le grandi squadre".
Cosa pensa della moda di allontanarsi dai procuratori e affidarsi ai famigliari?
"Non credo che ci sia questo rischio, può avvenire per qualche giocatore importante ma siccome si sta arrivando alla moda del parametro zero e con ingaggi alti si ha difficoltà a trovare club che ti offrono quello che chiede il giocatore ed è per questo che serve il procuratore".
Il parametro zero è una trappola?
"Si sostanzialmente l'idea di pagare un ingaggio alto perché non si è pagato il cartellino è una trappola. Anche la Juventus ha dovuto liberarsi di giocatori regalandoli così come sta succedendo per tante altre squadre".
Dybala e Belotti che acquisti sono stati?
"Credo che Dybala sia il più forte giocatore in Europa, mi aspettavo offerte importanti che invece non ci sono state. Belotti? So per certo che ha avuto offerte importanti che lui ha rifiutato".
Arthur e Zakaria che non rientrano nel progetto Juventus si trovano a giocare in due grandi squadre cosa ne pensa?
"Bisogna capire chi ha sbagliato. Forse Allegri non ha avuto la fiducia che Arthur meritava. A mio avviso poteva benissimo giocare nella Juventus".