Del Neri, l'ex che cerca ancora rivincite
Toh, chi si rivede! Domenica sera all’Olimpico, sulla panchina della Sampdoria, la Roma ritroverà da avversario Gigi Del Neri. Allenatore giallorosso per sei mesi nella tormentata stagione 2004/05, quella dei continui cambi di guida tecnica e della salvezza ottenuta alla penultima giornata grazie al gol di Cassano sul campo dell’Atalanta. Nelle otto sfide contro Totti e soci andate in scena dal 2005/06, vale a dire dal torneo successivo a quello trascorso sulla panchina della Roma, il mister di Aquileia ha raccolto appena due vittorie, oltre a tre pareggi e tre sconfitte. La più sonora rivincita nei confronti di un ambiente che non lo ha mai amato risale alla ventiquattresima giornata del torneo scorso: Atalanta-Roma 3-0, risalente al 15 febbraio 2009. L’altra affermazione delneriana porta invece la data dell’11 dicembre 2005, prima occasione in cui il sosia dell’ispettore Clouseau tornò da “nemico” nella Capitale. Il suo Palermo s’impose per 2-1. Una dei punti più bassi dell’anno primo dell’era spallettiana, vero. Però dalla settimana successiva (pareggio a Genova con la Samp) prese il via l’epopea dell’infallibile 4-2-3-1 dell’uomo di Certaldo, che permise l’invidiabile primato delle 11 vittorie di fila. Anche nel campionato in corso Del Neri non ha concesso nulla alla Roma, incapace di far meglio di un brutto zero a zero nel freddo polare di Marassi il 13 dicembre scorso. Una di quelle partite che la formazione di Ranieri, osando qualcosa in più, avrebbe potuto portare a casa. Però anche i giallorossi contro il tecnico friulano qualche soddisfazione sono riusciti a prendersela, vedi il 2-0 casalingo del 28 settembre 2008. Tra tre giorni l’allenatore friulano tornerà per la nona volta da avversario all’Olimpico dopo la sua parentesi romanista di cinque anni fa. Ma bisognerà fare attenzione: guai a fidarsi troppo dei propri ex allenatori.