Derby, Zampa: "La Roma deve temere se stessa". De Angelis: "Siamo preoccupati per la designazione di Tagliavento, la situazione arbitri con la Roma è diventata seria"

Tutto pronto per il derby della Capitale. La Lazio vuol continuare a fare punti per arrivare al quarto posto e quindi ai preliminari di Champions League, mentre la Roma è chiamata ad uscire dalla crisi. Della partita in programma questo pomeriggio, TuttoMercatoWeb ne ha parlato con due giornalisti che seguono da vicino le rispettive squadre: Carlo Zampa, voce gialorossa e Guido De Angelis, voce biancoceleste di Mediaset Premium.

Che partita sarà?

Zampa:"È una partita importantissima, ma lo è anche per loro che lottano per la Champions. Ma per noi, dopo l'eliminazione dalla Champions e le polemiche che ci sono state, forse lo è di più. È un match di fondamentale importanza. Sono contento per Montella e spero che possa far bene, sia per lui che per la Roma. È un ragazzo preparato e ha bisogno di fare esperienza, però ha un buon dialogo con i giocatori".

De Angelis:"La Lazio è pronta come lo è sempre stata. Negli ultimi anni sono successe delle cose in cui non è il campo a decidere. Siamo preoccupati per la designazione di Tagliavento. Per me la squadra è pronta per questo derby e può vincerlo, ma non credevo ai miei occhi quando ho visto l'ennesima designazione arbitrale di Paolo Tagliavento. Speriamo comunque, ancora una volta, che l'arbitro sia all'altezza. Come singoli la Roma ha giocatori che possono risolvere la partita in qualsiasi momento, mentre noi siamo più gruppo. Nelle ultime gare hanno deciso i singoli, speriamo che questa volta sia diverso".

Cosa devono temere le due squadre dei rispettivi avversari?

Zampa:"La Roma deve temere se stessa e il momento che sta passando. Se riuscirà a canalizzare queste tensioni in senso positivo e ad esprimerle al meglio sul campo può fare risultato".

De Angelis:"A parte l'arbitro, la Lazio deve temere quel quarto d'ora in cui la Roma riesce a trovare il gol. La giocata singola può castigarti, quindi, passato il quarto d'ora, a meno che non intervenga qualcuno (sorride,ndr), la Lazio può farcela. E non lo dico per fare una battuta, perché questa cosa della Roma con gli arbitri è diventato un problema serio. I giallorossi stanno diventando la Juventus del terzo millennio (sorride,ndr)".

Una sfida nella sfida potrebbe essere quella tra Totti e Zàrate.

Zarate:"Non li paragonerei neppure. Ci sono anni luce di differenza. Francesco è un fuoriclasse assoluto, un uomo squadra. Zàrate è giovane e gioca per sé stesso. Uno che si piace molto ma non è produttivo per la squadra, basti pensare che i tenici che ha avuto spesso lo hanno ripreso. Forse l'unico difetto di Totti è che può sentire tanto il derby. Zàrate ha buona tecnica, ma non gioca per la sua squadra"

De Angelis: "Il pregio di Totti, per noi laziali, è che non riesce a gestire i derby. La sua presenza potrebbe favorirci. Per quanto riguarda Zàrate, è un ragazzo genuino ma è chiamato a dare di più, magari a partire da questa partita. Maurito deve capire che in certi momenti bisogna sapersi sacrificare, lui ha annunciato di essere pronto a farlo, speriamo sia così perché per noi è un grande patrimonio".

In barba alla scaramanzia: un pronostico?

Zampa:"Non ne faccio mai (sorride,ndr). Spero naturalmente che vinca la Roma".

De Angelis: "Sapendo che si parte dall'1-0 (sorride,ndr), speriamo nella rimonta. Se la Lazio farà una grande partita, potrebbe finire 2-1".