Di Gennaro: "Dybala alla Roma si sente un leader". AUDIO!
A TMW Radio, durante Maracanà, l'ex calciatore e commentatore tv Antonio Di Gennaro ha parlato della giornata di campionato.
Atalanta ancora molto bene con la Juventus.
"Spalletti un grande allenatore ma Gasperini tra i più forti in Italia. Magari fuori si può discutere, ma sul campo no. Vedete Scalvini come gioca? Come un veterano. Lì l'allenatore incide. E poi scovano sempre giocatori, ultimo Lookman, che chissà a quanto potranno rivenderlo. L'Atalanta compra i giovani e li fa giocare, oltre a valorizzarli. Fanno un calcio ancora più veloce e tecnico. Non risentono delle cessioni eccellenti. Gasp lo ha detto che serviva tornare ad essere l'Atalanta di prima. Ed è così ora. Con che personalità ha giocato il secondo tempo con la Juventus? Quando si arriva a fine ciclo non si deve per forza mandare via un tecnico se ho uno di quel peso, mando via i giocatori che vogliono andare via o che hanno dato tutto".
Ha visto che Dybala. Qualcuno comincia a rimpiangerlo?
"Le motivazioni alla Juventus le aveva perse e Allegri aveva dato anche motivazioni tecniche. Lui chiedeva un contratto importante e poi dal punto di vista tattico era chiuso. Ora può rilanciarsi alla Roma. Di Maria al suo posto ora? Se sta bene non lo fermi, fa la differenza. E Dybala ora gioca anche più a tutto campo. Ha preso forza, motivazioni, si sente un leader come non è mai stato alla Juventus. E alla Roma manca un altro fondamentale come Wijnaldum, che se sta bene...".
Che dice sulla Juventus?
"Se vuole risalire la china, deve rischiare qualcosa di più Allegri".
Ora le romane hanno una grande occasione.
"Sarà un bagno di sangue se la Juventus non va in Champions. Bisogna andare forte ora se ci si vuole provare. Con il Vlahovic di Firenze, Di Maria e Chiesa al top, come Pogba, può tentare".
Come vede Lazio-Milan?
"Il Milan se perde ancora comincia a essere un problema serio. Vedo un pareggio, anche se non servirà a nessuno".