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Di Gennaro: "Eriksen operazione importante per l'Inter ma Conte voleva Vidal". AUDIO!

di Marco Rossi Mercanti

L'ex calciatore Antonio Di Gennaro ha parlato durante Maracanà, trasmissione di TMW Radio. Ecco le sue dichiarazioni:

Carolina Morace sponsorizza Pioli alla Juventus. Che ne pensa?
"Conosco Stefano, ha fatto tanto anche a Firenze dopo il dramma di Astori. Era una squadra che poteva retrocedere invece l'ha tenuta in alto a tutti i livelli. Quest'anno si è ritagliato qualcosa di bello. L'arrivo di Ibra ha dato qualcosa in più ma ha fatto rendere i suoi giocatori. Kessiè è diventato un giocatore ordinato e soprattutto è cresciuto Calhanoglu. Sta facendo grandi cose, magari potrebbe rimanere con Rangnick ma credo sia fantascienza. La Juventus sarebbe un premio alla sua carriera. Ha fatto ottime cose anche alla Lazio".

L'Inter aveva un compito più facile rispetto a Sarri?
"L'Inter ha fatto vedere di non essere capace di gestire le partite. Lo era anche prima del lockdown, vedi la partita di Dortmund. C'erano sempre dei cali durante le partite. È un campionato anomalo per tutti e sono stati fatti errori da tutti, anche da parte degli arbitri. Le responsabilità di Conte ci sono. A fine campionato tireremo le somme. Si può criticare perché ha avuto anche una campagna acquisti importante. C'è un progetto vero all'Inter e certe esternazioni andrebbero fatte in altri contesti".

Il Milan gioca meglio della Juventus ora?
"Anche prima del lockdown la Juventus giocava a corrente alternata, come a Lione. È una squadra che pensavano giocasse il calcio di Sarri ma era impensabile, perché i giocatori sono diversi. Come è successo al Chelsea. Decisivo sarà l'esito della Champions".

Come valutare Eriksen?
"Non è stato ben accettato dall'allenatore. Per me sente questa cosa. Sta di fatto che non gioca ed è un fattore da prendere in considerazione. È stata un'operazione importante ma forse Conte voleva Vidal".


Maracanà con Marco Piccari e Cinzia Santangeli Ospiti: Antonio Di Gennaro e Antonio Paganin
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