Dzeko, numeri "monstre" per il padrone dell'attacco

Descrivere un giocatore come Edin Dzeko è abbastanza semplice. Basta un numero: 150. Ovvero quello dei minuti calcolati in base alle sue statistiche che intercorrono di media fra un suo gol e l'altro. In poche parole il bosniaco segna sempre, circa una volta ogni partita e mezzo. Un rendimento mostruoso, da centravanti vero. Da quel punto di riferimento che è sempre mancato alla Roma negli ultimi anni. Se, da una parte, l'avere a disposizione una leggenda come Francesco Totti, ha garantito ai giallorossi comunque un alto livello sul fronte offensivo, dall'altra non ha mai permesso di trovare un'alternativa al Capitano. I fallimenti di Borriello e Destro ne sono la riprova oggettiva. Oggi, però, trovare un centravanti per il futuro non era più un obiettivo rimandabile per la Roma e così si è puntato dritto sul centravanti lanciato dal Wolfsburg e consacratosi in Premier con la maglia del Manchester City. Pjanic è stato un suo ulteriore sponsor per il suo approdo nella capitale, ma con quei numeri non era certo una cosa necessaria. Si legge su Tuttomercatoweb.com.