E' morto Cossiga, picconò anche Calciopoli: "La giustizia sportiva è una buffonata"
‘’La giustizia sportiva è una buffonata’’, lo disse l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga il 6 luglio 2006, su Calciopoli. Il senatore a vita si è spento oggi per una crisi cardiocircolatori. Aveva 82 anni e per oltre mezzo secolo è stato protagonista della vita politica italiana. Cossiga mentre era in corso lo scandalo Calciopoli inviò una lettera aperta a Franco Carraro, ex presidente della Figc, a Diego Della Valle, patron della Fiorentina, e a Claudio Lotito, presidente della Lazio: “Caro Franco, caro Diego, caro Claudio, non dovete preoccuparvi: la giustizia sportiva è una buffonata”, scriveva l'ex capo dello Stato: “‘Vi ho visti tutti infervorati a difendervi di fronte a questa ridicola pseudo-corte federale di giustizia sportiva dalle accuse di un certo esagitato signor Palazzi che crede forse di essere sul serio un magistrato. Ma non dovete preoccuparvi: la giustizia sportiva è una buffonata e io presenterò un disegno di legge in Senato perchè essa venga statalizzata attribuendone la competenza a sezioni speciali dei giudici amministrativi. Per il resto, se date retta a me li mandate tutti a fare in c… Con amicizia. Francesco Cossiga”.
Il presidente del Coni, Giovanni Petrucci, ha disposto che da domani a domenica, in tutte le manifestazioni sportive in programma venga osservato un minuto di silenzio per ricordare la figura del Presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga.